Daiichi Sankyo Company, Limited ha annunciato che il primo paziente è stato dosato nello studio globale di fase 3 DESTINY-Lung04 che valuta l'efficacia e la sicurezza di ENHERTU® (trastuzumab deruxtecan), un farmaco anticorpo coniugato (ADC) diretto a HER2 sviluppato congiuntamente da Daiichi Sankyo e AstraZeneca, come trattamento di prima linea in pazienti con tumore al polmone non a piccole cellule (NSCLC) non resecabile, localmente avanzato o metastatico non squamoso HER2 mutante. DESTINY-Lung04 è il primo studio head-to-head nel NSCLC che valuta ENHERTU come trattamento di prima linea rispetto allo standard di cura (chemioterapia con platino-pemetrexed doublet in combinazione con pembrolizumab) in pazienti con NSCLC non resecabile, localmente avanzato o metastatico non squamoso che ospita una mutazione dell'esone 19 o 20 di HER2. Il cancro ai polmoni è la principale causa di morte per cancro, rappresentando circa un quinto di tutte le morti per cancro a livello globale, con l'80%-85% classificato come NSCLC. Attualmente non ci sono farmaci approvati specificamente per il trattamento del NSCLC mutante HER2, che colpisce circa il 2%-4% dei pazienti con NSCLC non squamoso. L'attuale standard di cura nel setting metastatico di prima linea dei pazienti con NSCLC HER2 mutante è l'immunoterapia PD-1 o PD-L1 con o senza chemioterapia a base di platino. Mentre questi regimi di trattamento possono migliorare la sopravvivenza nel NSCLC, circa il 40-60% dei tumori non risponde al trattamento iniziale e si verifica una progressione della malattia, sottolineando la necessità di ulteriori approcci di trattamento.