LONDRA (Reuters) - Daimler AG, casa madre di Mercedes-Benz, ha previsto che la scarsa disponibilità di semiconduttori a livello globale intaccherà le vendite auto nel secondo semestre del 2021, ma ha mantenuto invariato l'outlook relativo ai margini di profitto per l'esercizio.

Daimler rientra tra le principali case automobilistiche costrette a ridurre la produzione quest'anno a causa della scarsa disponibilità di chip provocata dalla pandemia di coronavirus.

I semiconduttori scarseggiano proprio quando la domanda di auto registra un balzo nell'ambito della ripresa dell'economia globale dalla devastazione lasciata dal Covid-19, provocando un aumento dei prezzi di veicoli nuovi e usati, mentre crollano le scorte.

Le vendite delle auto a marchio Mercedes-Benz sono balzate del 27% nel secondo trimestre, con un +54% in Europa, il secondo mercato di Daimler dopo la Cina.

L'azienda si aspetta ora che le vendite per l'intero esercizio siano in linea con i livelli del 2020. In precedenza la casa automobilistica tedesca aveva previsto che le vendite della divisione auto per l'anno finanziario avrebbero superato di gran lunga quelle dello scorso anno.

L'azienda ha inoltre confermato che l'Ebit relativo al secondo trimestre si è attestato a 5,42 miliardi di euro, con le divisioni auto e camion che hanno superato il target degli analisti.

Daimler ha riportato i risultati preliminari la scorsa settimana.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Stefano Bernabei, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)