MILANO (MF-DJ)--Danieli & C. Officine Meccaniche prende atto con viva soddisfazione della sentenza di assoluzione "perché il fatto non sussiste" emessa dalla Corte d'Appello di Trieste nei confronti del proprio presidente Gianpietro Benedetti e del Vice Presidente Alessandro Brussi rispetto alla contestata ipotesi di esterovestizione delle società lussemburghesi del gruppo.

Tale sentenza - spiega una nota - riforma quanto deciso dal Tribunale di Udine il 16 ottobre 2018 e conferma in modo chiaro e incontrovertibile la correttezza dell'operato della società, nonché la conformità alle normative nazionali e internazionali della struttura societaria adottata dal gruppo.

Per tutta la durata del procedimento, Danieli ha mantenuto la più totale fiducia nei propri amministratori e ha collaborato con le Autorità, certa che il giudizio avrebbe dimostrato l'assoluta rispondenza del proprio agire alle norme e ai criteri di etica e trasparenza.

Con altrettanta soddisfazione Danieli accoglie la sentenza della stessa Corte d'Appello di conferma dell'assoluzione già ottenuta in primo grado per l'ipotesi di frode fiscale.

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2618:56 feb 2021

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February 26, 2021 12:57 ET (17:57 GMT)