Danimer Scientific, Inc. e Kemira hanno annunciato un accordo pluriennale di licenza e fornitura, esclusivo nei mercati principali di Kemira, per la commercializzazione di rivestimenti barriera a base biologica per prodotti di carta e cartone. Le aziende introdurranno i rivestimenti di nuova concezione per le applicazioni dell'industria alimentare e delle bevande in Nord e Sud America, Europa, Medio Oriente e Africa nei prossimi anni. Il mercato rilevante delle barriere a dispersione è attualmente di circa 500 milioni di euro e si prevede una crescita annua del 10% circa.

Il nuovo accordo si basa sulla partnership di successo delle due aziende, annunciata originariamente nel dicembre 2020, per sviluppare un rivestimento e un trattamento superficiale che garantisca che gli articoli in carta e cartone, come le tazze da caffè monouso, siano compostabili a livello domestico e industriale, oltre che biodegradabili nel suolo e nell'acqua. Le aziende hanno sviluppato il materiale di rivestimento utilizzando il biopolimero PHA di Danimer, che viene prodotto da oli vegetali grazie alla moderna biotecnologia e serve come alternativa biodegradabile alle plastiche tradizionali. I nuovi rivestimenti barriera acquosi a base di PHA sono termosaldabili e offrono un'eccellente barriera contro olio, acqua e grasso.

Tra i vantaggi aggiuntivi c'è la repulpabilità, che consente alla carta di essere riciclata senza attrezzature speciali per il recupero completo delle fibre. Questi attributi migliorano ulteriormente la sostenibilità del materiale e consentono ai marchi di fornire prodotti che contribuiscono all'economia circolare e riducono l'impatto dei rifiuti plastici sull'ambiente. I rivestimenti PHA possono sostituire il polietilene e rappresentano una valida alternativa alle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS).

I PFAS, noti anche come “forever chemicals,” sono sempre più spesso eliminati dagli imballaggi alimentari in tutto il mondo, a causa dei potenziali rischi per la salute associati al loro utilizzo.