PARIGI (Reuters) - Il gruppo alimentare francese Danone sta esaminando i possibili modi per ritirarsi dal mercato russo dopo l'aggravarsi della guerra in Ucraina e le notizie relative all'uccisione di civili nella città di Bucha.

Lo ha detto una fonte a conoscenza della situazione, aggiungendo che non è stata ancora presa alcuna decisione.

"Danone sta valutando un possibile ritiro dalla Russia", ha affermato la fonte, aggiungendo che la società vuole evitare di perdere asset o di esporre il personale locale a problemi, nonché evitare di escludere la popolazione locale dalla fornitura di cibo in caso di ritiro.

Danone non ha commentato pubblicamente la situazione in Russia.

Nel 2021, circa il 5% dei ricavi della società è arrivato dalla Russia e meno dell'1% dall'Ucraina, dove conta quasi 1.000 dipendenti.

(Tradotto da Alice Schillaci, editing Sabina Suzzi)