I principali produttori di latte artificiale, tra cui Reckitt Benckiser, Nestle e Danone SA, stanno aumentando le forniture al Paese.

Ecco una cronologia di come si è sviluppata la crisi e le misure adottate per risolverla:

17 febbraio

Abbott richiama decine di tipi di formule in polvere per bambini, tra cui Similac, Alimentum ed EleCare, prodotte nel suo stabilimento di Sturgis, Michigan, dopo che quattro consumatori hanno lamentato infezioni batteriche nei neonati che avevano consumato questi prodotti; i prodotti richiamati avevano una data di scadenza del 1° aprile 2022 o successiva.

21 febbraio

I funzionari doganali cinesi mettono in guardia i consumatori dall'acquistare e consumare alcuni prodotti per neonati e bambini di Abbott.

28 febbraio

Abbott amplia il richiamo per includere alcuni prodotti Similac PM 60/40, a causa di una quinta denuncia di infezione batterica.

4 marzo

La presidente della Commissione per gli stanziamenti della Camera, Rosa DeLauro, chiede un'indagine https://delauro.house.gov/media-center/press-releases/chair-delauro-requests-investigation-fda-handling-abbott-powdered-infant sulla gestione del ritiro di Abbott da parte della FDA.

9 marzo

La malattia Salmonella Newport, che era stata precedentemente inclusa nell'indagine sui reclami e le malattie, è stata rimossa, afferma la FDA. L'ente regolatore ha stabilito che non ci sono informazioni sufficienti per collegare definitivamente la malattia al latte in polvere per neonati.

22 marzo

L'indagine della FDA sullo stabilimento Abbott in Michigan rileva un batterio nocivo chiamato Cronobacter sakazakii sulla superficie di alcune aree vicine alla produzione di latte artificiale e rivela che Abbott non disponeva di un sistema di controllo che coprisse tutte le fasi di lavorazione per prevenire la contaminazione da microbi.

20 aprile

Abbott taglia le previsioni di crescita delle vendite per l'intero anno, citando il richiamo volontario dei prodotti per l'infanzia, ma mantiene la stima degli utili. Abbott definisce il ritiro un "ostacolo a breve termine".

28 aprile

La Presidente della Commissione per gli Stanziamenti della Camera, Rosa DeLauro, presenta in una testimonianza un rapporto acquisito da un informatore, che aveva lavorato presso lo stabilimento di Abbott e aveva presentato una denuncia alla FDA nel settembre 2021.

29 aprile

Abbott dichiara che rilascerà quantità limitate di prodotti nutrizionali che erano stati messi in attesa dopo il richiamo di febbraio.

10 maggio

I principali rivenditori statunitensi, tra cui Target Corp, CVS Health Corp, Walgreens Boots Alliance e Kroger Co, impongono limiti di acquisto sui prodotti per l'infanzia.

Abbott afferma di aver dato priorità alla produzione di latte artificiale in altri stabilimenti e di spedire il latte artificiale dal suo stabilimento in Irlanda.

11 maggio

I legislatori statunitensi hanno in programma di tenere un'audizione il 25 maggio, secondo il Comitato per l'Energia e il Commercio della Camera, definendo la carenza "sempre più allarmante".

Abbott afferma che potrebbe riavviare la produzione nello stabilimento del Michigan entro due settimane, dopo l'approvazione della FDA, ma aggiunge che ci vorranno da sei a otto settimane prima che il prodotto arrivi sugli scaffali dopo la ripresa.

12 maggio

Il Presidente Joe Biden incontra i dirigenti dei produttori di latte artificiale e dei rivenditori, tra cui Target, Walmart e Gerber di Nestle, per affrontare la questione della carenza.

La Commissione per gli stanziamenti della Camera degli Stati Uniti afferma che il Commissario della FDA Robert Califf testimonierà la risposta dell'agenzia alla carenza davanti alla commissione il 19 maggio.

13 maggio

Il Comitato di Supervisione della Camera degli Stati Uniti ha intenzione di indagare sulla carenza, affermando di aver inviato lettere di richiesta di informazioni ai quattro maggiori produttori di latte artificiale: Abbott Nutrition, Mead Johnson Nutrition, Nestle USA e Perrigo.

I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) chiudono la loro indagine su Abbott, mentre Abbott ha dichiarato di aver spedito per via aerea milioni di barattoli di latte in polvere per bambini negli Stati Uniti dal suo stabilimento in Irlanda.

Il produttore di latte artificiale di marca Perrigo Co afferma che la carenza e l'aumento della domanda potrebbero durare per il resto dell'anno.

16 maggio

La FDA dichiara che gli Stati Uniti permetteranno l'importazione di latte artificiale da produttori stranieri che non vendono abitualmente i loro prodotti nel Paese.

Abbott raggiunge un accordo con la FDA sui passi necessari per riprendere la produzione nel suo stabilimento del Michigan.

17 maggio

I Democratici della Camera degli Stati Uniti presentano una proposta di legge per fornire 28 milioni di dollari di fondi di emergenza alla FDA, per aiutarla a rispondere alla carenza e a rafforzare la supervisione dell'industria.

Nestle SA ha dichiarato a Reuters che sta inviando forniture al Paese dai Paesi Bassi e dalla Svizzera. Reckitt Benckiser, il secondo più grande fornitore di latte artificiale degli Stati Uniti, sta aumentando la produzione di latte artificiale di circa il 30%.

18 maggio

Il Presidente degli Stati Uniti Biden invoca il Defense Production Act per aiutare i produttori a ottenere gli ingredienti necessari per aumentare le forniture.

Diversi rivenditori canadesi hanno imposto limiti di acquisto sui prodotti di latte artificiale, afferma il portavoce del Retail Council of Canada, aggiungendo che il Paese non è stato colpito così duramente dalla carenza.

19 maggio

Abbott e la FDA sono sulla buona strada per riaprire lo stabilimento dell'azienda nel Michigan entro una o due settimane, afferma il Commissario della FDA Robert Califf.

20 maggio

Il produttore francese di latte per l'infanzia Danone SA ha aumentato le spedizioni di latte per l'infanzia dall'Europa agli Stati Uniti, secondo i dati doganali statunitensi e la società di consulenza Ocean Audit.