(Alliance News) - Le piazze europee segnalano un andamento rialzista nella quarta seduta settimanale, a cui si accoda Milano, pima della pausa prevista per le festività pasquali.

Fra le notizie macro, si segnala che che il settore dei servizi cinese ha continuato a rimbalzare a marzo, secondo gli ultimi dati dell'indagine di giovedì. L'indice dei responsabili degli acquisti di servizi Caixin è salito a 57,8 punti a marzo da 55,0 di febbraio, superando ulteriormente la soglia dei 50 punti che separa l'espansione dalla contrazione.

Questo ha mostrato una forte accelerazione del ritmo di crescita, segnando la forte espansione vista da novembre 2020 e il terzo mese consecutivo di crescita.

Così, il FTSE Mib, marca un rialzo di 17,50 punti, dopo avere chiuso in ribasso dello 0,6% a 26.867,39 ieri sera.

In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza con 15,00 punti, il CAC 40 di Parigi sale di 7,80 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte avanza con 11,50 punti.

Fra i listini minori, mercoledì, il Mid-Cap ha invece chiuso giù dello 0,4% a 43.494,47, lo Small-Cap cede lo 0,5% a 29.704,90, mentre l'Italia Growth perde lo 0,1% a 9.416,46.

Sul listino principale di Piazza Affari, ieri sera, ha fatto meglio di tutti Snam, che sale del 2,7% dopo che ha fatto sapere che è stata conclusa la vendita di 11,5 milioni di azioni ordinarie di Industrie De Nora a investitori istituzionali.

Le azioni sono state vendute al prezzo unitario di EUR17,08, per un controvalore complessivo di EUR196 milioni. Inizialmente, erano 10 milioni le azioni da vendere ma, data l'elevata richiesta degli investitori, questo numero è stato incrementato a 11,5 milioni.

In raccolta c'è anche tutto il settore energetico, con Terna che sale del 2,3%, Hera che guadagna il 2,2% e Italgas in rialzo del 2,1%.

Tra i ribassisti Interpump Group, giù del 6,5%, Iveco in rosso del 5,7% e Pirelli & C in ribasso del 4,6% nel giorno in cui sono attesi i conti.

Sul Mid-Cap, Iren si è preso la testa del listino con il 4,2%, dopo aver ricevuto un finanziamento da EUR150 milioni dalla BEI.

Technogym ha chiuso in verde dello 0,3% - ha fatto sapere la scorsa settimana che la società nel 2022 ha riportato un utile adjusted di EUR66,1 milioni, in aumento di EUR14,9 milioni da EUR51,2 milioni del 2021. Il board ha altresì proposto la distribuzione di un dividendo pari a EUR0,25 per azione per un totale di EUR50 milioni. Durante l'esercizio precedente, il dividendo è stato pari a EUR0,16 per azione.

Il totale dei ricavi consolidati è stato pari a EUR721 milioni da EUR611 milioni del 2021.

E' andato giù Buzzi Unicem, in rosso del 2,6%.

Sullo Small-Cap, avanza bene SS Lazio, che segna un più 3,2% facendo seguito alle due precedenti sedute rialziste. Sulla società capitolina si segnala che questa ha comunicato di aver acquisito definitivamente il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Diego Luis Gonzalez Alcaraz, proveniente da FC Celaya, affiliata alla Federazione Messicana di Calcio. La cessione definitiva prevede corrispettivo fisso pari a EUR1,1 milioni da versarsi in due rate. Premi, per un massimale di EUR1,5 milioni saranno corrisposti a FC Celaya al verificarsi di condizioni sportive concordate.

Il consiglio di amministrazione di Gas Plus - in ribasso dell'1,2% - ha approvato il bilancio consolidato 2022, chiuso con un utile netto di quasi EUR3,4 milioni rispetto a EUR3,1 milioni dell'anno precedente. I ricavi del 2022 hanno raggiunto EUR235,4 milioni rispetto a EUR84,8 milioni del 2021 con una crescita del 178%.

Monrif ha chiuso in verde dell'1,3%.

Vincenzo Zucchi ha ceduto lo 0,8%, dopo aver comunicato di aver effettuato il closing della cessione del proprio ramo d'azienda retail a favore della controllata Bassetti Italia Srl. Il ramo d'azienda comprende un complesso di attività, ovvero elementi patrimoniali attivi e passivi riferibili a negozi, outlet e spacci, personale dipendente, contratti e altri rapporti giuridici e il suo valore è stato determinato sulla base della situazione patrimoniale del ramo medesimo al 31 dicembre 2022 ed è pari a EUR6,4 milioni.

Fra le PMI, Redelfi ha ceduto lo 0,4%, dopo aver comunicato mercoledì di aver venduto, tramite la controllata svizzera Green Earth SA, una quota del 49% in Piano Green Srl a Santagata 1907 Spa, che era anche socio fondatore di Piano Green. Redelfi, tramite Green Earth, resta socio col 10% in Piano Green mentre Santagata 1907 sale al 62,5%, FOS Spa resta al 24% e Fabienne Moretta detiene la restante quota del capitale di circa il 3%. Il mantenimento di una quota minoritaria riflette, tuttavia, "la convinzione circa la bontà del progetto portato avanti da Piano Green, il cui scopo è contribuire a un futuro più sostenibile e produttivo, in linea con i valori ESG condivisi da Redelfi", ha spiegato Redelfi.

Sebino - su del 15% - ha comunicato che Sebino Holding, veicolo controllato da Seta Holding, ha siglato un accordo preliminare per rilevare l'85% di Sebino. Subordinatamente al perfezionamento dell'acquisizione, sarà promossa un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria sulle azioni residue in circolazione di Sebino, per un corrispettivo per azione pari a EUR7,20.

A New York - nella notte europea - il Dow ha raccolto lo 0,2%, il Nasdaq ha ceduto l'1,1%, mentre l'S&P 500 ha fatto un passo indietro dello 0,3%.

In Asia, l'Hang Seng procede verso la chiusura in rosso dello 0,3%, lo Shanghai Composite arretra dello 0,2%, mentre il Nikkei ha chiuso sotto dell'1,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0898 contro USD1,0922 di mercoledì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2452 da USD1,2474 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD84,72 al barile contro USD84,89 al barile di mercoledì sera. L'oro, invece, scambia a USD2.016,03 l'oncia da USD2.038,75 l'oncia di martedì in chiusura.

Nel calendario economico di giovedì, alle 0930 CEST arrivano i dati sul settore delle costruzioni in Italia, Germania, Francia, Eurozona e UK.

Oltreoceano, alle 1430 CEST è la volta delle richieste di sussidi di disoccupazione.

Tra le società quotate a Piazza Affari, sono attesi i risultati di Greenthesis.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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