Campari : Kunze-Concewitz, trend crescita sono forti
04 maggio 2021 alle 14:49
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MILANO (MF-DJ)--"Negli Stati Uniti, vediamo un momentum molto buono nel consumo off-premise (consumi fuori dai luoghi di acquisto, ndr), quindi siamo molto positivi al riguardo. Ci sono dei benefici che stiamo vedendo dal periodo di lockdown e dal suo impatto sui consumatori: la penetrazione della cultura dei cocktail e' cresciuta in modo significativo nelle case. I nostri marchi sono ingredienti chiave dei migliori cocktail al mondo, e stanno beneficiando quindi di questo momentum, così come del ritorno al consumo on-premise (ossia nei locali, ndr). Nel complesso, il nostro trend di crescita di fondo e' probabilmente più forte che nel 2019".
E' quanto ha affermato Bob Kunze-Concewitz, Ceo della societá, durante
la conference call di presentazione dei risultati del primo trimestre
Davide Campari-Milano N.V. figura tra i principali produttori e distributori italiani di alcolici e vini. L'attività è organizzata intorno a tre famiglie di prodotti:
- alcolici: rum, vodka, tequila, whisky, liquori, ecc. (marchi Campari, SKYY Vodka, Cynar, Aperol, Cabo Wabo, CampariSoda, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated, Dreher, Old Eight e Drury's);
- vini: marchi Liebfraumilch, Cinzano, Mondoro, Riccadonna, Sella & Mosca e Teruzzi & Puthod;
- bevande analcoliche: aperitivi (marca Crodino), sode (LemonSoda, OranSoda, PelmoSoda e TonicSoda), e acque minerali (Crodo).
A fine 2022 il gruppo dispone di 22 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Sud Europa, Medio Oriente e Africa (27,7%), Americhe (45,6%), Nord Europa, Europa Centrale e Europa Orientale (19,4%) e Asia Pacifico (7,3%).