(Alliance News) - Martedì, i principali listini europei confermano le aspettative e aprono in territorio positivo - fatta eccezione per il FTSE100 di Londra - in una mattinata movimentata sotto il profilo macroeconomico e in cui si comincia a far sentire la pressione di quelle che saranno le decisioni di alcune delle principali banche centrale nei prossimi giorni.

Così, il FTSE Mib apre in verde dello 0,5% a 33.796,51, il Mid-Cap è in verde dello 0,3% a 47.383,55, lo Small-Cap sale dello 0,1% a 28.987,49, mentre l'Italia Growth è in verde frazionale a 7.991,71.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,3%, il FTSE100 di Londra è giù dello 0,5%, mentre il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,2%.

Tra le notizie macroeconomiche, gli investimenti diretti esteri in Cina sono crollati del 29% su base annua, raggiungendo i CNY498,91 miliardi nel periodo gennaio-giugno, un calo record per i primi sei mesi dell'anno.

Circa il 13% del totale, pari a CNY63,75 miliardi, è stato destinato alle industrie manifatturiere ad alta tecnologia, con un aumento di 2,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

In Spagna, il tasso d'inflazione annuale è sceso al 2,8% a luglio, il più basso in cinque mesi, dal 3,4% di giugno e al di sotto delle previsioni del 3%, secondo le stime preliminari rese note martedì.

Secondo le stime preliminari, nel secondo trimestre l'economia della Spagna è cresciuta dello 0,8% su base trimestrale, eguagliando il tasso di crescita del trimestre precedente e superando le previsioni del mercato dello 0,5%.

Sul Mib, fa meglio di tutti Poste Italiane dopo la pubblicazione della semestrale, segnando un rialzo del 2,6% a EUR12,47 per azione. La società ha fatto sapere martedì di aver realizzato, nel primo semestre dell'anno, un utile di EUR1,03 miliardi, da EUR1,14 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi di gruppo ammontano a EUR6,16 miliardi, in crescita da EUR6,01 miliardi del primo semestre del 2023.

Il risultato operativo adjusted è di EUR1,49 miliardi, da EUR1,57 miliardi dell'anno prima.

Fa bene anche Stellantis, in verde dell'1,5% e Nexi, che chiude il podio con un incremento dell'1,4%.

Tra i ribassisti c'è DiaSorin, in calo dello 0,5% dopo aver fatto sapere lunedì di aver chiuso il primo semestre con un utile netto adjusted pari a EUR120 milioni da EUR113 milioni al 30 giugno 2023.

I ricavi nel periodo si sono attestati a EUR589 milioni da EUR576 milioni al primo semestre 2023. L'Ebitda adjusted al 30 giugno ammonta a EUR198 milioni da EUR190 milioni l'anno precedente, mentre l'Ebit adjusted è pari a EUR153 milioni da EUR144 milioni nel 2023.

La società, con uno sguardo al futuro, ha fatto sapere di aver migliorato la guidance, con ricavi post Covid in crescita tra il 6% e il 7% ed Ebitda adjusted margin pari a circa il 33%.

Sul fondo si siede Campari, in rosso dell'1,7%.

Sul Mid-Cap, Lottomatica Group - in calo dello 0,1% - ha comunicato martedì i risultati del primo semestre, chiuso con un utile netto di EUR26,5 milioni da EUR40,0 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

"Alla luce della forte crescita organica del secondo trimestre, dell'accelerazione nella realizzazione delle sinergie di costo e delle acquisizioni previste, il gruppo ha aggiornato la propria guidance per l'esercizio" in corso, precisa la società nella nota.

Nello specifico, ora prevede ricavi per EUR2,03-2,08 miliardi da EUR2,02-2,07 miliardi, un Ebitda adjusted di EUR700-730 milioni, in crescita dal range di EUR680-700 milioni inizialmente calcolato. La guidance sugli investimenti ricorrenti e per le concessioni rimane invariata mentre le iniziative di crescita e pagamenti differiti sono stati confermati a eccezione dei bolt-ons in aumento di EUR35 milioni nel 2024 e circa EUR20 milioni Ebitda adjusted run rate attesi nel 2025.

Cementir Holding sale del 3,6% dopo che ha fatto sapere lunedì di aver chiuso il primo semestre con un utile netto di gruppo pari a EUR97,0 milioni, in aumento del 7,4% da EUR90,3 milioni dal 30 giugno 2023.

Nel periodo i ricavi si sono attestati a EUR811,8 milioni, in calo del 3,4% da EUR840,7 milioni nel primo semestre 2023.

Zignago Vetro cede lo 0,9% dopo aver chiuso, lunedì, in rialzo dell'8,0%. Venerdì, la società ha fatto sapere di aver chiuso il primo semestre con un utile netto in calo a EUR26,3 milioni da EUR74,6 milioni al 30 giugno 2023, segnando una flessione del 65%.

Nel semestre, i ricavi si sono attestati a EUR329,0 milioni da EUR384,8 milioni, in calo del 15% dal primo semestre 2023.

Iren cede lo 0,5%. La società ha fatto sapere venerdì che l'agenzia Fitch ha confermato il merito di credito a lungo termine di Iren a "BBB" e lo stesso giudizio è attribuito anche al debito senior non garantito.

Lunedì, invece, l'utility ha comunicato che l'utile netto del primo semestre è aumentato del 2% su base annua, a EUR145,2 milioni da EUR143,0 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente, complice l'aumento del tax rate.

I ricavi consolidati al 30 giugno si attestano a EUR2,70 miliardi, in diminuzione del 16% rispetto a EUR3,21 miliardi del primo semestre del 2023. I principali fattori di contrazione del fatturato sono riferibili ai ricavi energetici, influenzati per oltre EUR320 milioni dalla riduzione dei prezzi delle commodities in corso di normalizzazione dopo la crisi energetica degli ultimi anni, e per circa EUR48 milioni dai minori consumi ed effetti climatici.

Webuild sale dello 0,7% dopo aver fatto sapere lunedì che la controllata americana Lane, si è aggiudicata un contratto da circa USD208 milioni per lavori di ammodernamento della Naval Air Station Oceana, base aerea della Marina militare degli USA in Virginia.

Sullo Small-Cap, Risanamento cede il 17% dopo che lunedì ha fatto sapere di aver chiuso in perdita il primo semestre, con un valore negativo pari a EUR25,0 milioni da un utile di EUR18,7 milioni al 30 giugno 2023.

Il valore della produzione si attesta a EUR737.000 da EUR56,6 milioni nel 2023.

Acinque sale dello 0,5% dopo che lunedì ha fatto sapere di aver chiuso il primo semestre con ricavi delle vendite consolidate pari a EUR288,9 milioni, in calo da EUR347,7 milioni al 30 giugno 2023.

Nel periodo la società ha riportato un utile pari a EUR13,9 milioni, in aumento da EUR13,0 milioni nel primo semestre dello scorso anno.

Fra le PMI, Monnalisa non è ancora interessata dagli scambi. La società ha comunicato di aver chiuso il primo semestre dell'esercizio con ricavi a EUR18,9 milioni, in calo del 13% da EUR21,9 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Relatech sale dello 0,4%. La società martedì ha fatto sapere di aver chiuso il primo semestre con ricavi pari a EUR47 milioni, in calo da EUR48 milioni al 30 giugno 2023.

Al suo secondo giorno a Piazza Affari dopo un'IPO da EUR17,7 milioni, Misitano & Stracuzzi cede l'1,0% in avvio.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dello 0,2% a 38.525,95, l'Hang Seng cede l'1,5% a 16.983,83e lo Shanghai Composite ha chiuso in calo dello 0,4% a 2.879,30.

A New York, nella notte europea, il Dow cala è calato dello 0,1%, il Nasdaq ha chiuso di poco sopra la parità come l'S&P 500.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0825 contro USD1,0823 di lunedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2857 da USD1,2854 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD78,81 al barile da USD80,84 al barile di lunedì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.435,20 l'oncia da USD2.389,71l'oncia di lunedì sera.

Il calendario macroeconomico di martedì prevede alle 1000 CEST il PIL italiano mentre dalla Germania arriveranno PIL e inflazione.

Un'ora dopo, il calendario propone il PIL dell'Eurozona e la fiducia di consumatori e imprese dell'area dell'euro.

Nel pomeriggio, dagli USA, focus sui prezzi delle case, in uscita alle 1500 CEST, e sulla fiducia dei consumatori, in arrivo un'ora dopo, insieme ai nuovi lavori JOLTs. Le scorte settimanali di petrolio verranno rese note alle 2230 CEST.

Tra le società di Piazza Affari, arriveranno i risultati di Amplifon, A2A, Campari, Fincantieri, Fineco, Intesa, Inwit, Leonardo e Recordati, tra gli altri.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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