L'indice Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,31% a 23.639,46, cancellando parzialmente le perdite di ieri. Il più ampio indice Topix ha guadagnato lo 0,73% a 1.637,60.
31 settori su 33 della borsa di Tokyo hanno chiuso in rialzo. Sugli scudi i settori ciclici, come il siderurgico, il minerario e delle spedizioni.
A giusto due settimane dalle elezioni presidenziali statunitensi, il governo statunitense si avvicina a un accordo su un nuovo pacchetto di sostegno contro il coronavirus, mentre il presidente Donald Trump ha detto di essere disposto ad accettare un disegno di legge di ampia portata, nonostante l'opposizione interna del Partito Repubblicano.
Shimacu ha guadagnato il 14,54%, quasi al limite giornaliero, dopo che Nitori Holdings ha detto che potrebbe presentare un'offerta per l'azienda, facendo concorrenza a quella di Dcm Holdings.
Nitori e Dcm hanno chiuso rispettivamente in ribasso dell'1,63% e del 6,81%.
La compagnia aerea Ana Holdings ha guadagnato l'1,73%, nonostante stime di una perdita netta di 530 miliardi di yen per l'anno fiscale che si chiude a marzo 2021. Ana ha detto dopo la chiusura della borsa che le previsioni non sono definitive.
Takara Bio è balzata del 5,42% dopo aver alzato le proprie stime per l'utile netto nel semestre al 30 settembre.
Nojima ha guadagnato il 7,31% dopo aver rivisto al rialzo il proprio outlook per l'utile netto per l'anno fiscale a marzo 2021.
L'indice start-up Mothers, in controtendenza, ha perso lo 0,48%.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia)