MILANO (MF-DJ)--De' Longhi affonda a piazza Affari (-7,11% a 19,34 euro) in scia alle dimissioni dell'ad e al downgrade di Equita Sim.

Venerdì scorso infatti l'ad Massimo Garavaglia ha dato le

dimissioni dalla carica di ceo (il cda ha giá dato avvio al processo di

successione) mentre questa mattina gli esperti della Sim milanese hanno

tagliato la raccomandazione da buy a hold, con target price ridotto a 26

euro.

Gli analisti nonostante il buon posizionamento di Dè Longhi vedono un

contesto dei consumi in peggioramento. Equita, in particolare, nota che lo scenario per i consumi discrezionali si sta deteriorando e ricordano che l'azienda ha un'elevata esposizione all'Europa dove le incertezze sono maggiori soprattutto con riferimento al segmento Food Preparation.

Infine, ricordano ancora gli esperti, le dimissioni di Garavaglia hanno aggiunto incertezza nel breve periodo.

Buy confermato (tp di 30-32 euro) invece da parte di Bestinver. Gli

analisti ovviamente vedono un aumento dell'incertezza dopo le dimissioni

dell'ad, ma credono che il management sará in grado di implementare il

piano strategico e individuare il successore di Garavaglia in un breve

lasso di tempo.

Restano buy pure gli esperti di Intesa Sanpaolo. Gli analisti segnalano che l'addio del ceo, dopo solo due anni dalla nomina, giunge completamente inatteso. Per Isp, questo rappresenta una cattiva notizia per l'azienda controllata da una famiglia e sembra indicare che il gruppo potrebbe fare fatica a trovare un'alternativa reale a un membro della famiglia per guidare il business. Detto questo, Isp non si attende grandi disagi sulla strategia di sviluppo.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it


(END) Dow Jones Newswires

June 20, 2022 12:07 ET (16:07 GMT)