L'utile netto attribuibile agli azionisti è stato di 194 milioni di euro, rispetto ai 182 milioni di un anno prima, superando le aspettative degli analisti che avevano previsto un utile di 135 milioni di euro.

Si tratta del quinto trimestre consecutivo di guadagni, la più lunga serie in positivo della banca dal 2012.

L'utile, pur essendo una frazione di quello dei principali concorrenti statunitensi, rappresenta una vittoria per l'amministratore delegato Christian Sewing, che nel 2019 ha intrapreso una ristrutturazione da 9 miliardi di euro per riportare la banca in attivo dopo miliardi di perdite nell'ultimo decennio e una serie di inadempienze normative.

"Siamo concentrati sulla ricerca dell'efficienza pur mantenendo forti controlli, e siamo fiduciosi di raggiungere gli obiettivi di Deutsche Bank per il 2022", ha detto Sewing.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)