BRUXELLES (awp/ats/ans) - La banca tedesca Deutsche Bank e l'olandese Rabobank hanno violato le norme antitrust dell'Ue operando per distorcere la concorrenza quando negoziavano titoli di stato denominati in euro e obbligazioni governative garantite tra il 2005 e il 2016.

Lo sostiene la Commissione europea, che "teme che le due banche si siano scambiate informazioni commercialmente sensibili e abbiano coordinato le loro strategie di determinazione dei prezzi e di negoziazione durante la negoziazione di queste obbligazioni nel mercato secondario". Se, dopo che le parti avranno esercitato i loro diritti di difesa, la Commissione concluderà che vi sono prove sufficienti di un'infrazione, potrà infliggere un'ammenda fino al 10% del fatturato annuo mondiale delle rispettive imprese.

Si tratta della terza indagine condotta dalla Commissione sui cartelli che interessano il mercato del commercio di obbligazioni. Nell'aprile 2021 la Commissione ha inflitto a tre banche di investimento una multa per un totale di 28 milioni di euro per aver partecipato a un cartello per la negoziazione di obbligazioni denominate in dollari USA. Nel maggio 2021, la Commissione ha rilevato che sette banche di investimento hanno partecipato a un cartello commerciale e ha imposto sanzioni per un totale di 371 milioni di euro.