LONDRA (Reuters) - Le borse di tutta l'Unione europea saranno obbligate a rilasciare dati relativi alle transazioni in un singolo "sistema", affinché gli investitori possano individuare gli affari più convenienti e il blocco possa competere meglio con Londra dopo la Brexit.

È quanto emerge da una bozza di documento della Ue visto da Reuters.

La proposta fa parte di una serie di riforme della Commissione Ue, braccio esecutivo dell'unione, attese per la prossima settimana per sostenere i mercati dei capitali in seguito alla perdita di Londra lo scorso anno, quando la Gran Bretagna ha lasciato il blocco.

Il cosiddetto "sistema consolidato", che registra i prezzi di scambio ed è una delle caratteristiche di Wall Street, è stato per anni un obiettivo di banche e asset manager che si ritrovano a gestire una pletora di sedi che scambiano gli stessi titoli.

Le borse, tuttavia, si sono mostrate restie a fornire i dati a prezzi ragionevoli.

Il contributo obbligatorio delle informazioni da parte delle borse al sistema che riporta prezzi di titoli e obbligazioni sarà ricompensato con una "remunerazione adeguata", secondo quanto si legge nel documento.

"Tutte le fonti di dati del mercato dovranno mettere a disposizione degli aggregatori i principali dati standardizzati", si legge nel documento visto da Reuters.

Alle borse verrà garantito un "ricavo minimo" per il rilascio delle informazioni relative ai prezzi, recita la proposta.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano/Roma Xxx, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)