"Il tasso a breve termine salirà un po' nel trasporto aereo e oceanico, il tasso a lungo termine rimarrà probabilmente al livello del 2021", ha detto Tim Scharwath a Reuters.

"Nel trasporto aereo, il tasso potrebbe anche salire un po' di più a breve termine, lì c'è una capacità ancora più stretta".

La pandemia COVID-19 ha sconvolto gravemente le catene di fornitura globali, rallentando i flussi di materie prime, parti e beni di consumo.

Le carenze di capacità di trasporto - sia oceanico che aereo - hanno fatto salire i costi di spedizione a livello globale, e la pandemia ha anche allungato i tempi di attesa nei porti a causa della carenza di manodopera e delle interruzioni del traffico.

La rivale statunitense FedEx Corp. ha avvertito questo mese che l'aumento dei casi della variante del coronavirus Omicron ha causato carenze di personale e ritardi nelle spedizioni trasportate sugli aerei.

"Nel trasporto marittimo non torneremo alle tariffe che avevamo prima della crisi del coronavirus", ha detto Scharwath.

"Se si vuole vendere uno sgabello a 10 euro dalla Cina, allora questo può diventare un problema a causa dei costi di trasporto", ha detto. "Questo costringerà anche a rivedere alcuni modelli di business".

Scharwath ha raccomandato ai clienti di firmare contratti per due o tre anni per coprirsi da futuri aumenti di prezzo: "Si acquista stabilità attraverso un impegno a lungo termine".

L'unità di trasporto merci di DHL si aspetta che i tassi elevati continuino a sostenere i profitti nel 2022: "Il nostro obiettivo è mantenere il risultato operativo almeno al livello elevato che abbiamo avuto nei primi nove mesi del 2021", ha detto Scharwath.

La divisione, che impiega più di 42.000 persone e che una volta era il bambino problematico del gruppo, è diventata un generatore di profitti sotto la direzione di Scharwath.

Vuole mantenere il margine operativo sopra il 5,5% entro il 2025. L'unità ha registrato un margine del 5,7% nei primi nove mesi del 2021.

DHL dice che la sua divisione cargo è leader nel mercato del trasporto aereo davanti a Kuehne+Nagel, e numero due nel trasporto marittimo tra le aziende di logistica dietro quella società.

(Corregge l'ortografia del nome, paragrafo 2, 7)