(Alliance News) - I principali listini europei hanno confermato le aspettative e hanno aperto in rosso e senza slancio in una mattinata poco scandita dalla pubblicazione di dati macroeconomici e mentre gli occhi sono già tutti puntati sulla decisione sulla politica monetaria della BCE prevista per giovedì.

Così, il FTSE Mib apre in rosso dello 0,2% a 32.874,89, il Mid-Cap guadagna lo 0,2% a 45.852,88, lo Small-Cap è in verde frazionale a 28.052,17, mentre l'Italia Growth è in attivo dello 0,1% a 8.202,48.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in rosso dello 0,1%, il FTSE 100 di Londra cede lo 0,2%, mentre il DAX 40 di Francoforte è sulla linea della parità.

Da segnalare che l'indice Nikkei ha chiuso sopra 40.100, raggiungendo nuovi livelli record e guidando i mercati asiatici verso l'alto grazie a un forte rally dei titoli tecnologici. Questi movimenti sono stati indotti da solidi utili societari e dall'entusiasmo in tema di intelligenza artificiale, oltre che dalle aspettative che le principali banche centrali si orientino verso tagli dei tassi di interesse quest'anno.

Inoltre, la scorsa settimana il governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha dichiarato che è troppo presto per concludere che si possa prevedere un raggiungimento duraturo dell'obiettivo del 2% da parte della banca centrale, indicando un periodo prolungato di impostazioni monetarie ultra-facili.

Così, in Asia, il Nikkei è salito dello 0,5% a 40.109,23, l'Hang Seng è sulla soglia della parità a 16.595,97 e lo Shanghai Composite è salito dello 0,4% a 3.039,31.

Sul fronte delle commodities, l'OPEC e i suoi alleati hanno fatto sapere che estenderanno i tagli volontari alla produzione fino alla fine di giugno. L'Arabia Saudita, leader de facto dell'Organizzazione, ha dichiarato che estenderà il suo taglio volontario della produzione di 1 milione di barili al giorno fino alla fine del secondo trimestre, mentre la Russia taglierà la sua produzione e le sue forniture di esportazione per un totale di 471.000 bpd.

Anche l'Iraq e gli Emirati Arabi Uniti continueranno a ridurre la produzione rispettivamente di 220.000 e 163.000 bpd fino alla fine di giugno. Nel frattempo, gli analisti hanno sostenuto che la decisione era ampiamente prevista e non ha riservato sorprese.

In Medio Oriente, l'incertezza sui colloqui per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas e i continui attacchi degli Houthi alle navi del Mar Rosso hanno aggiunto un premio di rischio ai prezzi del petrolio.

Sul Mib, DiaSorin fa meglio di tutti e sale del 5,1%. La società ha fatto sapere di aver ricevuto dalla Food and Drug Administration statunitense l'autorizzazione 510(k) per la nuova piattaforma Liaison Plex e per il suo primo pannello di test, il Liaison Plex Respiratory Flex Assay.

Liaison Plex espande e consolida il posizionamento di DiaSorin nel mercato del multiplexing sindromico che ha un valore globale di circa USD2,9 miliardi e che si stima crescerà fino a circa USD4 miliardi entro il 2027.

Sale Leonardo, in verde dello 0,7%. La società giovedì ha fatto sapere di aver chiuso, secondo i risultati preliminari, il 2023 con ricavi pari a EUR15,30 miliardi, in aumento del 3,9% da EUR14,71 miliardi al 31 dicembre 2022, e in linea con la guidance.

Il portafoglio ordini ammonta a EUR39,53 miliardi da EUR37,51 miliardi al 31 dicembre 2022.

Fa bene Enel, in attivo dello 0,3%, dopo che venerdì ha fatto sapere di aver firmato un accordo con Sosteneo Fund 1 HoldCo Sarl per l'acquisizione da parte di quest'ultimo del 49% del capitale sociale di Enel Libra Flexsys Srl, società interamente posseduta da Enel Italia e costituita per la realizzazione e la gestione di un portafoglio di 23 progetti di stoccaggio di energia a batteria per una capacità totale pari a 1,7 GW e 3 progetti di rifacimento di impianti a gas a ciclo aperto per una capacità totale pari a 0,9 GW.

L'accordo prevede il riconoscimento di un corrispettivo da parte di Sosteneo HoldCo, per l'acquisto del 49% del capitale sociale di Enel Libra Flexsys, di circa EUR1,1 miliardi.

Sul fondo si siede Ferrari, in rosso del 2,1%, preceduta da Moncler, in ribasso dell'1,4%, e BPER Banca, in flessione dell'1,2%.

Sul segmento cadetto, Digital Value - in verde dell'1,6% - e Teradata, una delle principali aziende mondiali nelle soluzioni di Datawarehouse, hanno annunciato lunedì la loro partnership strategica per il mercato italiano, che prevede un accordo per la commercializzazione delle soluzioni Teradata di Datawarehouse e Analytics, in esclusiva per i settori Finance e Pubblica Amministrazione.

Geox sale dell'1,8% dopo aver comunicato venerdì che il gruppo, nel 2023, ha realizzato ricavi per EUR719,6 milioni, in diminuzione del 2,2% rispetto agli EUR735,5 milioni del 2022, ma in crescita dello 0,3% a cambi costanti.

I risultati del quarto trimestre sono inferiori all'esercizio precedente con il fatturato derivante dalle vendite che raggiunge EUR138 milioni, in calo del 17% a cambi correnti.

Tra le smallcap, Biesse cede lo 0,3% dopo aver comunicato venerdì la nomina di Nicola Sautto a Chief Financial Officer di Gruppo a decorrere dal giorno successivo alla riunione del consiglio di amministrazione del prossimo 14 marzo.

KME Group - in verde dello 0,8% - ha fatto sapere lunedì che la sua controllata KME SE ha firmato un contratto relativo all'acquisizione del 100% delle azioni di Blackhawk Holding GmbH, holding tedesca che detiene il 100% di Sundwiger Messingwerk GmbH.

Il prezzo previsto dell'acquisizione sarà di circa EUR62 milioni incluso lo stock di metallo e sarà pagato per EUR41 milioni al closing e per il residuo mediante un vendor loan a tre anni senza interessi.

Tra le PMI, FAE Technology sale del 6,9% dopo aver annunciato lunedì di aver finalizzato un accordo con Ray Ozzie, che assume il ruolo di Technology Advisor del gruppo.

Visibilia Editore - non ancora interessata dagli scambi - ha fatto sapere che il Tribunale di Milano, a esito del procedimento ex art. 2409 cc promosso congiuntamente dagli azionisti Giuseppe Zeno, Antonietta Ferrara, Ciro Russo, Alessandro Palumbo, Gioacchino Borgia, Paolo Borgia, Stefania Di Paolo, Umberto Pinto e Marco Taranto, nei confronti degli amministratori e degli ex componenti del collegio sindacale, ha revocato dall'incarico gli attuali consiglieri di amministrazione, nonché gli attuali membri del collegio sindacale di Visibilia Editore.

Il Tribunale ha nominato quale amministratore giudiziario Maurizio Irrera con il compito di provvedere alla gestione e in particolare di dotare Visibilia Editore di assetti organizzativi, amministrativi e contabili adeguati, costituendo un servizio di tesoreria interna della società; sostituire l'investor relator; revocare l'organo amministrativo della controllata Visibilia Editrice Srl e convocare l'assemblea per la sua sostituzione.

Promotica sale dell'1,9% dopo che lunedì ha fatto sapere di aver avviato due nuove short collection, la prima dedicata a Unicoop Firenze e la seconda dedicata a Coop Alleanza 3.0, per un valore complessivo di EUR9 milioni.

A New York, venerdì, il Dow ha chiuso in verde dello 0,2% a 39.087,38, il Nasdaq è salito dell'1,1% a 16.274,94 e l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,8% a 5.137,08.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0842 contro USD1,0833 registrato in chiusura azionaria europea di venerdì, mentre la sterlina vale USD1,2672 da USD1,2651 di venerdì sera.

Il Brent vale USD83,92 al barile contro USD83,91 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia USD2.0892,90 l'oncia da USD2.082,95 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì prevede alle 1000 CET l'indice Sentix della fiducia degli investitori.

Sul fronte obbligazionario, alle 1455 CET sono attese le aste dei BTF francesi con scadenza a 3, 6 e 12 mesi, mentre da Oltreoceano alle 1730 CET è la volta delle aste dei Buoni del Tesoro USA con scadenza a 3 e 6 mesi.

Tra le società quotate a Piazza Affari sono attesi i risultati di Health Italia e Piaggio & C.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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