(Alliance News) - Le borse europee hanno aperto in rosso martedì, mentre gli investitori esprimono una certa cautela in vista dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti e della riunione della Banca Centrale Europea di questa settimana, cercando di valutare le prospettive per i tassi e l'inflazione globali.

Si prevede che giovedì la BCE manterrà i tassi ai livelli record, ma è alltrettanto attesa una menzione su un primo taglio dei tassi a giugno.

Così, il FTSE Mib segna un ribasso dello 0,4% a 34.185,28 punti, mentre i volumi put/call indicano un ratio dello 0,31.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,1%, il DAX 40 di Francoforte sta cedendo lo 0,4%, mentre il CAC 40 di Parigi segna un meno 0,3%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta cedendo lo 0,4% a 47.769,77, lo Small-Cap sta avanzando frazionalemente 28.524,25 e l'Italia Growth sta cedendo lo 0,1% a 8.135,17.

Sul Mib, fra i pochi rialzisti si vede DiaSorin, che segna un più 1,0% con nuovo prezzo a EUR86,68 per azione. Sul titolo si segnala che UBS ha avviato la copertura sul titolo con raccomandazione 'buy' e target price di EUR105,00.

Iveco sta invece avanzando dello 0,9% a EUR14,68, dopo avere aggiornato il massimo annuale a quota 14,80 per azione.

Snam - in rosso dello 0,2% - ha fatto sapere lunedì di aver concluso l'emissione di un bond a tasso variabile per EUR750 milioni, durata di due anni e cedola papri a Euribor tre mesi più 0,4%. La società ha spiegato che l'operazione si inserisce nell'ambito della strategia volta a ottimizzare il costo del debito, previsto in media al 2,6% in arco di piano.

Amplifon sta invece facendo un passo indietro del 4,0% a EUR31,17 per azione, dopo l'1,9% di verde della vigilia.

Sul MidCap, buoni acquisti su SOL, che porta il prezzo al rialzo del 4,8% a EUR34,80, in scia all'attivo della vigilia con l'1,5%.

Fincantieri - in rialzo del 4,3% - comunicato di aver ricevuto un ordine per la realizzazione di quattro nuove navi di nuova generazione da crociera da Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. Nel dettaglio, due navi saranno destinate al brand Regent Seven Seas Cruises e due per Oceania Cruises. Le prime sono attese in consegna nel 2026 e le seconde nel 2029.

Digital Value sta invece cedendo l'1,9% dopo l'1,1% di verde della vigilia. Il titolo veniva in precedenza da quattro sedute ribassiste.

GVS segna invece un meno 1,5%. Da segnlare che il titolo - che viene da due sedute rialziste - negli ultimi sei mesi ha aumentato il proprio market cap di oltre il 25%.

Sullo SmallCap, Eems sta avanzando del 4,0% a EUR0,2710, al rimbalzo dopo sei sessioni chiuse fra i ribassisti.

Centrale del Latte d'Italia avanza del 3,6% con nuovo prezzo a EUR2,86. Il titolo - valutato sulla piattaforma Marketscreener da un solo analista - ha un fair value di EUR4,00, risultando così sotto-prezzato del 45%.

Piquadro - ancora flat a EUR1,90 - prosegue regolarmente con il programma di buyback. La company da ultimo ha comunicato lunedì di aver acquistato azioni ordinarie proprie tra il 2 e il 5 aprile per un controvalore complessivo di EUR40.000 circa.

Fra le PMI, avanza bene Compagnia dei Caraibi, portando il prezzo al rialzo dell'8,4%, dopo la contrazione della vigilia con il 2,7%.

Crowdfundme segna invece un più 3,8%, confermando il buon andamento sul frame settimanale che marca un più 4,8%.

CleanBnB - in denaro dello 0,7% a EUR1,36 - ha comunicato di aver chiuso il primo trimestre con un valore del gross booking di EUR6,8 milioni, in aumento del 37% su base annua. Nei primi tre mesi dell'anno, la società ha raggiunto 2.642 immobili, distribuite in 80 località italiane e gestite in esclusiva, mentre i soggiorni gestiti da CleanBnB sono aumentati del 38% a 19.755 rispetto allo stesso periodo del 2023.

A New York, il Dow ha chiuso poco sotto la parità così come l'S&P, mentre il Nasdaq ha chiuso in verde marginale.

In Asia, l'Hang Seng avanza dello 0,7%, lo Shanghai Composite marca un più 0,1%, mentre il Nikkei ha raccolto l'1,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0862 da USD1,0851 di lunedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2663 da USD1,2655 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD90,56 al barile da USD90,09 di ieri sera e l'oro scambia a USD2.345,63 da USD2.329,48 di ieri sera.

Nel pomeriggio, dagli USA usciranno le aspettative di inflazione dei consumatori alle 1700 CEST.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati di Greenthesis e KME Group.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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