(Alliance News) - Lunedì il Mib ha chiuso in rialzo posizionandosi sopra l'area 22.600, con le sale trading che hanno ponderato una serie di dati macroeconomici e valutato il suo impatto sulla possibile strada futura per la Banca centrale europea.

L'economia dell'Eurozona è cresciuta dello 0,2% su base trimestrale, in linea con le aspettative, mentre la crescita italiana ha superato le aspettative con un incremento dello 0,5%. Nel frattempo, i prezzi al consumo sono cresciuti del 10,7% a ottobre, superando le aspettative per un altro record e sminuendo le ragioni di un rallentamento dei rialzi dei tassi da parte della BCE.

Proprio sulla Banca centrale europea, dopo l'aumento dei tassi da 75 bps e le argomentazioni dell'ultimo meeting, Algebris scrive in una nota che "consideriamo il nuovo tono come un allentamento delle prospettive dell'inflazione core e crediamo che il raggio d'azione del tasso finale nel 2023 sarà del 2,5-3%, non lontano dal livello di valutazione. È probabile che la BCE rallenti il ritmo di rialzi a 50 punti base nella riunione di dicembre", scrive Algebris.

Così, il FTSE Mib ha chiuso in verde dello 0,6% a 22.652,11 mentre in Europa, il CAC 40 di Parigi ha chiuso poco sopra la parità, il FTSE 100 di Londra ha guadagnato lo 0,4%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in verde dello 0,2%.

Circa i listini minori italiani, il Mid-Cap sale dello 0,1% a 37.638,37, lo Small-Cap in verde dello 0,2% a 27.117,79, mentre l'Italia Growth termina in rialzo dello 0,9% a 9.022,28.

Sul Mib, ottima seduta per DiaSorin, che si apprezza del 2,5%. Da menzionare che Exane BNP ha promosso il titolo a 'neutral' da 'underperform'.

La vetta è però per Tenaris, che mette a segno un più 2,6% dopo il 3,2% di passivo della precedente seduta.

Buoni acquisti anche su UniCredit, che si porta avanti del 2,6% dopo lo 0,4% di passivo di venerdì scorso. Il titolo venova in precdenza da sei sedute sul lato dei gainer.

Campari in zona alta raccoglie il 2,0%. La società ha fatto sapere lunedì di avere concluso un accordo per acquisire una quota iniziale del 70% del capitale di Wilderness Trail Distillery. Il corrispettivo ammonta a USD420 milioni per l'iniziale 70% del capitale. Campari acquisirà il restante 30% del capitale attraverso un'opzione call/put esercitabile nel 2031 a un enterprise value determinato applicando il suddetto multiplo all'Ebitda più alto tra quello del 2030 e la media del 2028-2030.

Telecom Italia sale dello 0,8% dopo aver fatto sapere che concederà un mese in più per presentare un'offerta multimiliardaria per il suo operatore telefonico. Nel dettaglio, TIM ha siglato con CDP Equity, società interamente partecipata da Cassa Depositi e Prestiti, Teemco Bidco, società lussemburghese controllata da uno o più fondi gestiti da Kohlberg Kravis Roberts & Co (KKR), Macquarie Asset Management e Open Fiber un accordo di modifica del protocollo di intesa non vincolante relativo al progetto di integrazione tra le reti di TIM e Open Fiber, sottoscritto lo scorso 29 maggio, che ne proroga l'efficacia al 30 novembre 2022, fatta eccezione per gli obblighi di esclusiva che vengono meno a far data dal prossimo 31 ottobre.

Fra i pochi ribassisti, Moncler cede invece il 3,5%, facendo seguito alle tre precedenti sedute da ribassista.

Sul Mid-Cap, Saras sale in vetta col 7,7%. La società ha riportato, nel terzo trimestre al 30 settembre, un utile netto reported di EUR54,7 milioni in miglioramento rispetto alla perdita della stesso periodo nel 2021, pari a EUR35,4 milioni. I ricavi del terzo trimestre ammontano a EUR4,27 miliardi in crescita rispetto a EUR2,08 miliardi registrati al 30 settembre 2021.

Segue Piaggio, che sale del 3,9% dopo aver comunicato venerdì di aver chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi mai così alti nel periodo, di EUR1,63 miliardi e su del 23% da EUR1,32 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Al 30 settembre 2022, il gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 490.400 veicoli, in aumento del 14% rispetto ai 430.600 dei primi nove mesi del 2021. Alla crescita dei volumi hanno contribuito positivamente tutte le aree geografiche: EMEA e Americas ha segnato un incremento del 4,6% dei volumi, l'India del 7,5%, e Asia Pacific 2 ruote del 40%.

Maire Tecnimont chiude ugualmente nei quartieri alti, mettendo a segno un più 3,4%. La società ha reso noti giovedì i risultati relativi ai primi nove mesi del 2022, riportando un utile netto consolidato pari a EUR61,4 milioni da EUR57,3 milioni.

Fra le note ribassiste, si segnala Mutuionline, che cede il 2,4%. La società ha fatto sapere venerdì che la sua controllata Agenzia Italia Spa ha acquistato da Nicola Bruno e Alberto Boerci il 100% del capitale di Trebi Generalconsult Srl, società leader nello sviluppo e fornitura di soluzioni software per il settore dei finanziamenti, tra cui in particolare il leasing, del noleggio e della gestione dei crediti non performing.

Sullo Small-Cap, Caleffi si porta vanti con il 4,3%, terminando per la terza seduta di fila sul lato dei rialzisti.

IVS Group, ugualmente nelle parti alte del listino, porta a casa il 4,1%, rialzando la testa dopo due sedute concluse fra i ribassisti.

Doppia cifra ribassista per Biesse, che cede oltre l'11%. La company venerdì ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 settembre 2022, riportando nei primi nove mesi un utile netto pari a EUR24,8 milioni da EUR35,4 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Civitanavi Systems - in passivo dello 0,9% - ha fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato i ricavi operativi al 30 settembre 2022, pari a EUR19,8 milioni, in crescita del 20% rispetto a EUR16,5 milioni registrati nei primi nove mesi del 2021.

Fra le PMI, giornata di acquisti su Illa, che si porta avanti oltre il 14% dopo il tonfo di venerdì in cui ha segnato un passivo del 22%. Da segnalare che il titolo costando EUR0,0040 è soggetto ad alta volatilità.

Bene anche Datrix, che raccoglie il 7,0% dopo il passo indietro con l'1,4% di venerdì.

Innovatec - giù dello 0,4% - venerdì ha comunicato l'acquisto da parte di Haiki+, subholding del business Ambiente e Circolarità, del 70% di Puli Ecol Recuperi, società proprietaria di un complesso di impianti ubicati a San Severino Marche ed attiva nella raccolta, recupero e trattamento di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche "RAEE".

Fra i diversi ribassisti si vede Compagnia dei Caraibi, che marca un meno 2,1%. La company ha comunicato di avere chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi di EUR39,4 milioni, in aumento del 37% rispetto a EUR28,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

A New York, venerdì, il Dow Jones sta cedendo lo 0,3%, l'S&P lo 0,6%, mentre il Nasdaq sta lasciando sul parterre lo 0,8%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD0,9882 contro USD0,9942 di venerdì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1492 da USD1,1582 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD94,56 al barile da USD95,82 al barile di venerdì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.638,04 l'oncia da USD1.640,27 l'oncia di venerdì in chiusura.

Nel calendario economico di martedì, alle 0130 CET il PMI manufatturiero dal Giappone, mentre alle 0245 CET quello della Cina. Alle 0800 CET i prezzi della case UK alle 0800 CET, oltre all'IPP dalla Germania. Alle 1030 CET, dal Regno Unito, il PMI manifatturiero.

Dagli USA, alle 1445 il PMI manifatturiero e alle 1500 lo stesso ISM, insieme ai nuovi lavori Jolts. In serata, alle 2130 CET, le scorte settimanali di petrolio.

Fra le società, non sono attese particolari comunicazioni.

Di Maurizio Carta; mauriziocarta@alliancenews.com

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