(Alliance News) - I mercati europei continuano a muoversi in territorio positivo a metà giornata di martedì, in attesa delle comunicazioni da parte della Fed che domani in serata renderà note le sue decisioni sul rialzo del tassi mentre giovedì toccherà alla Banca di Inghilterra.

Così, il FTSE Mib è in verde dell'1,8% a 23.059,06. Altrove in Europa, il CAC 40 di Parigi guadagna l'1,7% a 6.375,63, il FTSE 100 di Londra sale dell'1,6% a 7.209,59, mentre il DAX 40 di Francoforte è in attivo dell'1,2% a 13.416,74.

Tra le notizie macroeconomiche, da segnalare che l'indice PMI manifatturiero S&P Global per il Regno Unito è stato rivisto leggermente al rialzo a 46,2 nell'ottobre 2022 da una stima preliminare di 45,8, ma indica ancora il ritmo di contrazione più ripido nel settore da maggio 2020 secondo i dati forniti da Markit Economics.

I nuovi ordini sono diminuiti - raggiungendo un calo massimo di due anni e mezzo - con la nuova attività di esportazione che cala per il nono mese consecutivo, sulla scia della domanda interna ed esterna più debole, livelli già elevati delle scorte presso i clienti, fiducia debole dei clienti e pressioni inflazionistiche.

Nel frattempo, l'occupazione è diminuita per la prima volta da dicembre 2020 e i volumi di acquisto di input sono diminuiti per il quarto mese consecutivo e in misura maggiore in quasi due anni e mezzo.

Tra i listini minori italiani, il Mid-Cap sale dell'1,3% a 23.059,06, lo Small-Cap è in verde dello 0,9% a 27.365,22, mentre l'Italia Growth è in rialzo dello 0,7% a 9.083,89.

Sul Mib, tutto in verde, Telecom Italia è in vetta e sale del 4,5% dopo aver fatto sapere che concederà un mese in più per presentare un'offerta multimiliardaria per il suo operatore telefonico. Nel dettaglio, TIM ha siglato con CDP Equity, società interamente partecipata da Cassa Depositi e Prestiti, Teemco Bidco, società lussemburghese controllata da uno o più fondi gestiti da Kohlberg Kravis Roberts & Co (KKR), Macquarie Asset Management e Open Fiber un accordo di modifica del protocollo di intesa non vincolante relativo al progetto di integrazione tra le reti di TIM e Open Fiber, sottoscritto lo scorso 29 maggio, che ne proroga l'efficacia al 30 novembre 2022, fatta eccezione per gli obblighi di esclusiva che vengono meno a far data dal prossimo 31 ottobre.

Campari si mantiene in zona alta e raccoglie il 3,2%. La società ha fatto sapere lunedì di avere concluso un accordo per acquisire una quota iniziale del 70% del capitale di Wilderness Trail Distillery. Il corrispettivo ammonta a USD420 milioni per l'iniziale 70% del capitale. Campari acquisirà il restante 30% del capitale attraverso un'opzione call/put esercitabile nel 2031 a un enterprise value determinato applicando il suddetto multiplo all'Ebitda più alto tra quello del 2030 e la media del 2028-2030.

Pirelli scambia in verde dello 0,4% dopo che lunedì ha annunciato l'avvio dell'investimento da EUR114 milioni – già previsto dal piano industriale – finalizzato ad aumentare ulteriormente la produzione High Value di uno dei suoi siti messicani.

L'investimento consentirà di incrementare a regime entro il 2025 la sua capacità produttiva di oltre un milione di pezzi a un totale di 8,5 milioni di pneumatici dai 7,2 milioni di fine 2022, con un'espansione della superficie produttiva di 16.000 metri quadri a oltre 220.000 metri quadri.

Bene anche FinecoBank, Amplifon e Stellantis, che si muovono tra il 2,9% e il 2,5%.

Sul Mid-Cap, Saras guadagna l'1,0% dopo aver chiuso in vetta col 7,7% lunedì. La società ha riportato, nel terzo trimestre al 30 settembre, un utile netto reported di EUR54,7 milioni in miglioramento rispetto alla perdita della stesso periodo nel 2021, pari a EUR35,4 milioni. I ricavi del terzo trimestre ammontano a EUR4,27 miliardi in crescita rispetto a EUR2,08 miliardi registrati al 30 settembre 2021.

Piaggio raccoglie lo 0,9% dopo aver comunicato venerdì di aver chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi mai così alti nel periodo, di EUR1,63 miliardi e su del 23% da EUR1,32 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Al 30 settembre 2022, il gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 490.400 veicoli, in aumento del 14% rispetto ai 430.600 dei primi nove mesi del 2021. Alla crescita dei volumi hanno contribuito positivamente tutte le aree geografiche: EMEA e Americas ha segnato un incremento del 4,6% dei volumi, l'India del 7,5%, e Asia Pacific 2 ruote del 40%.

Maire Tecnimont sale dell'1,5%. La società ha reso noti giovedì i risultati relativi ai primi nove mesi del 2022, riportando un utile netto consolidato pari a EUR61,4 milioni da EUR57,3 milioni.

MutuiOnline raccoglie il 2,0%. La società ha fatto sapere venerdì che la sua controllata Agenzia Italia ha acquistato da Nicola Bruno e Alberto Boerci il 100% del capitale di Trebi Generalconsult, società leader nello sviluppo e fornitura di soluzioni software per il settore dei finanziamenti, tra cui in particolare il leasing, del noleggio e della gestione dei crediti non performing.

Sullo Small-Cap, Biesse sale dell'1,1% dopo aver chiuso in rosso, lunedì, dell'11%. La company venerdì ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 settembre 2022, riportando nei primi nove mesi un utile netto pari a EUR24,8 milioni da EUR35,4 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Civitanavi Systems - che non scambia ancora - ha fatto sapere venerdì che il consiglio di amministrazione ha approvato i ricavi operativi al 30 settembre 2022, pari a EUR19,8 milioni, in crescita del 20% rispetto a EUR16,5 milioni registrati nei primi nove mesi del 2021.

Fra le PMI, Illa è flat dopo essersi portata avanti oltre il 14% lunedì a seguito del tonfo di venerdì in cui ha segnato un passivo del 22%. Da segnalare che il titolo costando EUR0,0040 è soggetto ad alta volatilità.

Innovatec - su dell'1,5% - venerdì ha comunicato l'acquisto da parte di Haiki+, subholding del business Ambiente e Circolarità, del 70% di Puli Ecol Recuperi, società proprietaria di un complesso di impianti ubicati a San Severino Marche ed attiva nella raccolta, recupero e trattamento di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche "RAEE".

Non scambia ancora Compagnia dei Caraibi. La company ha comunicato di avere chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi di EUR39,4 milioni, in aumento del 37% rispetto a EUR28,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

A New York, lunedì, il Dow Jones ha chiuso in rosso dello 0,4% a 32.732,95, l'S&P ha perso lo 0,8% a 3.871,98, mentre il Nasdaq ha lasciato sul parterre l'1,0% a 10.988,15.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD0,9929 contro USD0,9882 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1539 da USD1,1492 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD94,37 al barile da USD94,56 al barile di lunedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.650,77 l'oncia da USD1.638,04 l'oncia di lunedì in chiusura.

Nel calendario economico di martedì, dagli USA, alle 1445 CET arriva il PMI manifatturiero e alle 1500 CET lo stesso ISM, insieme ai nuovi lavori Jolts. In serata, alle 2130 CET, le scorte settimanali di petrolio.

Di Chiara Bruschi; chiarabruschi@alliancenews.com

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