2020 un anno importante per DIGITAL360, l'editoriale di Andrea Rangone
Categorie: Lettera agli investitori Digital360
16 Febbraio 2021

Di: Andrea Rangone

Il 2020 è stato un anno importante per DIGITAL360. La pandemia globale ha accelerato - in modo repentino e imprevedibile - alcune dinamiche in atto da anni: ha fatto capire a tutti in modo prepotente l'importanza strategica delle tecnologie digitali, ha spinto la trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni, ha indotto il cambiamento - da parte di individui e organizzazioni - di molte abitudini e comportamenti, facendo toccare con mano l'efficacia e la comodità di molti strumenti e servizi digitali. Tutto questo ha concretamente accelerato l'adozione da parte del mercato di molti servizi che offriamo da anni e su cui abbiamo investito molte risorse - come gli eventi digitali, la comunicazione online, la lead generation digitale, l'advisory a distanza - e ha aumentato la percezione dell'importanza di temi quali lo smart working, la cybersecurity, l'industria 4.0, lo sviluppo delle competenze digitali, il marketing digitale, il remote selling - tutti ambiti in cui DIGITAL360 opera da sempre.

Per questo motivo, siamo riusciti a crescere anche quest'anno, certo molto meno di quello che avevamo previsto in sede di budget pre-pandemia: circa il 5%, nonostante la perdita di molti milioni di euro di fatturato dovuta alla cancellazione, a causa dell'emergenza sanitaria, di tutti gli eventi in presenza che da anni organizziamo con successo per i nostri clienti. Abbiamo cercato fin da subito, dal primo lockdown di marzo, di trasformare questa enorme minaccia in un'opportunità: puntando immediatamente con forza sugli eventi digitali, che peraltro offrivamo al mercato già da molti anni attraverso una piattaforma proprietaria sviluppate da una startup in cui abbiamo investito nel lontano 2013. Nel 2020 abbiamo organizzato oltre 580 eventi digitali di qualsiasi formato, aiutando le aziende clienti a rimanere in contatto con il proprio mercato e a continuare a sviluppare il proprio business, nonostante i continui lockdown. Più in generale abbiamo spinto su tutti i nostri servizi digitali o erogabili da remoto, riuscendo a sovra-compensare la perdita di fatturato legata agli eventi in presenza.

Il cambiamento di mix di offerta, verso un peso maggiore dei servizi digitali, per loro natura più efficienti e scalabili, ha portato ad un aumento significativo della marginalità, a cui ha contribuito anche l'incremento del peso dei servizi più innovativi ad abbonamento, denominati 'Digital-As-A-Service', che sono cresciuti tutti molto nel corso del 2020 - Digital Marketing & Sales Engine, Data Protection Officer e Chief Information Security Officer, le piattaforme di eLearning (360 Digital Skille FPA Digital School). Tutti questi servizi si basano su tre asset fondamentali che abbiamo sviluppato in questi anni con investimenti rilevanti: un know-how fortemente ingegnerizzato, un canale commerciale unico rappresentato dai nostri portali online, piattaforme tecnologiche proprietarie erogate as-a-service. La pandemia ha cambiato profondamente la percezione dell'importanza e dell'urgenza della trasformazione digitale nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni, ma anche nei decisori politici e istituzionali, come ben dimostrato dal piano Next Generation EU e dai corrispondenti ingenti fondi messi a disposizione dall'Unione europea. Ci aspettiamo quindi che alcune delle dinamiche positive innescate nel 2020 si protraggano anche nei prossimi anni, determinando un'accelerazione importante, strutturale e irreversibile, dell'adozione dei servizi digitali da parte di imprese e pubbliche amministrazioni, come testimoniano anche i primi segnali di questo nuovo anno. Insomma, la nostra partita è appena iniziata!

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