Le aziende norvegesi del settore petrolifero e del gas hanno alzato le loro previsioni di investimento per il 2022, approfittando degli alti prezzi del petrolio e degli incentivi fiscali per incrementare l'attività, come ha mostrato venerdì un sondaggio dell'ufficio nazionale di statistica (SSB).

Il più grande settore imprenditoriale norvegese prevede ora di investire 167,2 miliardi di corone norvegesi (17,57 miliardi di dollari) nel 2022, rispetto alla previsione di 159,5 miliardi di corone fatta a febbraio, ha dichiarato l'SSB.

"L'aggiustamento al rialzo per il 2022 è guidato da stime più elevate all'interno delle categorie sviluppo del campo, attività onshore ed esplorazione e studi di concetto", ha dichiarato l'agenzia in un comunicato.

Le previsioni preliminari per il 2023 prevedono un investimento di 130,6 miliardi di corone, in calo rispetto ai 131,4 miliardi di corone previsti tre mesi fa. Le previsioni, tuttavia, rimangono soggette ad ampie revisioni, in quanto vengono preparati altri piani nei prossimi trimestri.

"I nuovi sviluppi aumenteranno significativamente la stima per il 2023", ha dichiarato SSB.

Guidata da Equinor, controllata dallo Stato, e da una serie di aziende straniere e nazionali, la produzione complessiva dell'industria petrolifera norvegese si attesta a circa 4 milioni di barili di petrolio equivalente al giorno, rendendo il Paese il maggior produttore dell'Europa occidentale.

Nel 2020 il Parlamento norvegese ha approvato incentivi fiscali temporanei per sostenere gli investimenti nel settore petrolifero e del gas, a fronte di un crollo della domanda di petrolio a causa della pandemia.

Gli incentivi termineranno quest'anno e le aziende devono approvare nuovi progetti entro questa scadenza per poterne beneficiare.

"Si prevede che quest'anno verrà presentato al Governo un numero molto elevato di piani di sviluppo e di funzionamento (PDO), la maggior parte dei quali a dicembre", ha dichiarato la SSB.

Gli investimenti previsti forniranno una spinta all'economia, sostenendo la spinta della banca centrale norvegese ad aumentare i tassi di interesse nel prossimo futuro, ha scritto Handelsbanken in una nota ai clienti.

"Tutti i segnali finora indicano una solida ripresa degli investimenti petroliferi nel 2023-24", ha detto la banca. (1 dollaro = 9,5144 corone norvegesi) (Servizio di Terje Solsvik, a cura di Jan Harvey e David Goodman)