Eclipse Metals Ltd. ha fornito il seguente aggiornamento per le sue prospettive di elementi di terre rare (REE), metalli di base e minerali industriali di Ivigtût (chiamata anche Ivittuut) e Grønnedal-Ika REE nel sud-ovest della Groenlandia. Sono stati ricevuti i risultati delle analisi di laboratorio provvisorie per nove campioni da Ivigtût e Grønnedal-Ika, raccolti durante un programma di ricognizione in elicottero alla fine del 2021. Dal primo giro di analisi sono stati restituiti molti valori in eccesso che ora vengono ulteriormente analizzati con metodi più accurati. Questi risultati dovrebbero essere restituiti nel prossimo futuro quando il laboratorio di Brisbane sarà pienamente operativo dopo che le recenti inondazioni hanno impedito l'accesso al personale. I campioni da Grønnedal-Ika e Ivigtût hanno restituito ossido totale di terre rare (TREO) altamente anomalo insieme a concentrazioni di niobio (Nb), tungsteno (W), piombo (Pb), zinco (Zn) e argento (Ag) (Tabella 1), confermando ulteriormente la natura polimetallica del progetto Greenland della società. (Consultare anche le tabelle nell'Allegato 1) Le analisi di laboratorio di due campioni di fluorite (I21007 e I21009) e un campione di criolite-fluorite-siderite (I21012) raccolti dalle discariche storiche della miniera di Ivigtût (Figura 1) hanno restituito: 22.20% di fluoro, 8,60 g/t argento e 0,12% rame nel campione I21007; e 26,00% di fluoro, 165,00 g/t argento, 0,14% rame, 3,83% piombo e 0,37% zinco nel campione I21012. Anche se le concentrazioni complessive di REE nei campioni I21007, I21009 e I21012, raccolti dalle discariche della miniera Ivigtût sono relativamente basse nei valori di TREO, che vanno da 2,26 a 161,44 ppm, il rapporto tra REE pesanti ad alta richiesta e REE leggeri è considerato molto incoraggiante. I risultati nella tabella 1 dell'allegato confermano la natura polimetallica dell'ambiente della cava. I risultati dei saggi di laboratorio di campioni di pinze di superficie e di carote di perforazione storiche raccolte dalla società fino ad oggi (comunicato ASX del 15 novembre 2021) e le letture supplementari ottenute con un XRF portatile (comunicato ASX del 17 novembre 2021) indicano la presenza di due o più stili distinti di mineralizzazione di REE: Il complesso carbonatite-sinenite di Grønnedal-Ika del mesoproterozoico (1.299 ± 17Ma) copre una superficie di 8km × 3km e, come tale, è paragonabile per dimensioni ad altre carbonatiti contenenti REE come Mountain Pass (California), Mt Weld (Australia) e Steenkampskraal (Sud Africa). I molteplici risultati significativi di REE ottenuti dalla Società fino ad oggi implicano che Grønnedal-Ika ha il potenziale di contenere una mineralizzazione REE significativa. La presenza di una mineralizzazione REE leggera a Grønnedal-Ika è coerente con altri complessi intrusori carbonatici contenenti REE. Il campionamento preliminare da parte della Società di carote di perforazione storiche da Grønnedal-Ika ha restituito TREO significativo fino al 22,70% nel campione IVT 21-3. I risultati di laboratorio e le letture XRF complementari suggeriscono che, oltre alla leggera mineralizzazione REE, il complesso carbonatite-sitenite di Grønnedal-Ika è anche ­ almeno in parte ­ arricchito in praseodimio (Pr) e neodimio (Nd). Questi ultimi sono spesso chiamati gli elementi delle terre rare `magnetici' che sono fondamentali per i magneti ad alte prestazioni usati dal settore automobilistico e nelle turbine eoliche. Ivigtût si trova nel sud-ovest della Groenlandia e dispone di una centrale elettrica e di forniture di carburante per servire questa centrale e il traffico locale per sostenere l'esplorazione mineraria. Circa 5,5 km a nord-est di Ivigtût, l'insediamento di Kangilinnguit (alias Grønnedal), fornisce un eliporto e un molo attivo con infrastrutture. Il complesso carbonatico Gronnedal-lka si trova a meno di 10 km da Ivigtût e a soli 5 km dal porto di Grønnedal. Questo complesso è una delle 12 intrusioni alcaline Gardar più grandi in Groenlandia ed è riconosciuto da GEUS come uno dei principali obiettivi REE della Groenlandia insieme a Kvanefjeld e Kringlerne (Tanbreez). La provincia di Gardar nel sud-ovest della Groenlandia costituisce una delle province REE più ricche al mondo. Rappresenta un'antica zona di frattura continentale che era attiva tra 1.330 e 1.140 Ma (cioè l'era mesoproterozoica). Il magmatismo di Gardar ha prodotto un'ampia serie di rocce estrusive ed intrusive, compresi complessi alcalini su scala chilometrica che sono tra i depositi di minerali alcalini. Il sistema mineralizzato di Ivittuut, associato spazialmente e geneticamente ad un complesso alcalino evoluto della Provincia di Gardar, si è formato 1,3 miliardi di anni fa quando i fluidi idrotermali di raffreddamento si muovevano attraverso la crosta terrestre.