Econocom ha comunicato i risultati degli utili consolidati per l'anno 2016. Per il periodo, la società ha registrato un fatturato consolidato di 2.536 milioni rispetto ai 2.316 milioni del 2015, cioè un aumento del 9,5%. La crescita organica è superiore al tasso di mercato e ha raggiunto il 6,7%, trainata dalle tre linee di business del gruppo. L'utile operativo ricorrente ha raggiunto i 140,3 milioni contro i 117,7 milioni del 2015, in crescita del 19,2%. La redditività aumenta quindi a un ritmo doppio rispetto ai ricavi. L'utile attribuibile ai proprietari della capogruppo si è attestato a 39,6 milioni. Esso è stato pesantemente influenzato da un onere finanziario non monetario di 37,9 milioni (variazione del fair value del derivato ORNANE) a seguito del buon andamento del titolo del Gruppo Econocom nel 2016. Escludendo le voci non ricorrenti e prima dell'ammortamento delle attività immateriali derivanti dalle acquisizioni, l'utile netto ricorrente, attribuibile ai proprietari della capogruppo è aumentato del 18% per attestarsi a 83 milioni. Questa performance riflette l'efficienza operativa del gruppo e la stabilità delle aliquote effettive d'imposta sul reddito, che ammontano al 31,9% (contro il 32% nel 2015), escludendo l'adeguamento al fair value del derivato ORNANE, che non è deducibile. L'utile ricorrente per azione, attribuibile ai proprietari della capogruppo si è così attestato a 0,77, con un sostanziale aumento del 19,2%. Nel 2016 il gruppo ha generato un flusso di cassa da attività operative di 122 milioni, in aumento del 21%. L'utile operativo è stato di 129,3 milioni contro i 108,3 milioni di un anno fa. L'utile ante imposte è stato di 74,1 milioni contro 89,6 milioni di un anno fa. L'utile netto diluito per azione attribuibile ai proprietari della casa madre è stato di 0,36 contro 0,52 di un anno fa. Il management del gruppo è fiducioso nelle prospettive del gruppo per il 2017 e si aspetta un altro anno di: Una crescita organica sostenuta (superiore al 5%), un aumento a due cifre dell'utile operativo ricorrente, L'utile operativo ricorrente dovrebbe quindi superare l'obiettivo di 150 milioni fissato nell'ambito del piano Mutation 2013-2017, e comprende 18 milioni di "investimenti operativi" che saranno utilizzati per ampliare i team, sviluppare i talenti e migliorare l'offerta e l'immagine del marchio. Inoltre, Econocom continuerà la sua politica di acquisizione selettiva in aree strategiche.