COMUNICATO STAMPA

EDISON E SNAM INSIEME A SAIPEM E ALBORAN PER IL PROGETTO GREEN HYDROGEN VALLEY IN PUGLIA

Con la firma di un nuovo accordo, Edison e Snam si uniscono a Saipem e Alboran per sviluppare congiuntamente la realizzazione di tre impianti di produzione di idrogeno verde per complessivi 220 MW in Puglia nelle aree di Brindisi, Taranto e Cerignola (Foggia). Il progetto di Brindisi ha già avviato l'iter autorizzativo

San Donato Milanese (MI), 14 settembre 2021 - Edison e Snam hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) insieme a Saipem e Alboran Hydrogen, che già avevano sottoscritto un accordo di collaborazione lo scorso gennaio, per lo sviluppo congiunto del progetto Puglia Green Hydrogen Valley, una delle prime iniziative per la produzione e il trasporto di idrogeno verde su larga scala in Italia.

Il progetto ha l'obiettivo di contribuire ad accelerare la diffusione dell'idrogeno verde, uno dei principali protagonisti della strategia di decarbonizzazione europea, nel mix energetico nazionale in modo da raggiungere i target italiani ed europei al 2050 di neutralità climatica.

La Puglia Green Hydrogen Valley si propone di realizzare tre impianti di produzione di idrogeno verde a Brindisi, Taranto e Cerignola (Foggia) per una capacità complessiva di 220 MW ed alimentati da una produzione fotovoltaica per una potenza totale di 380 MW. Si stima che, una volta a regime, i tre impianti siano in grado di produrre fino a circa 300 milioni di metri cubi di idrogeno rinnovabile all'anno.

L'idrogeno verde sarà destinato principalmente all'utilizzo da parte delle industrie presenti nelle aree, anche attraverso l'iniezione - o blending - dell'idrogeno nella rete gas locale di Snam e/o impiegato per la mobilità sostenibile.

Dei tre impianti previsti, il progetto di Brindisi ha già avviato l'iter autorizzativo e prevede la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno verde mediante elettrolizzatori con una capacità di 60 MW alimentati da un dedicato campo fotovoltaico.

L'intero progetto Puglia Green Hydrogen Valley consentirà di valorizzare e coinvolgere importanti realtà regionali, tra cui l'Acquedotto Pugliese, le Ferrovie Appulo Lucane, i Distretti tecnologici e produttivi pugliesi,

il Politecnico di Bari, l'Università di Bari, di Foggia e del Salento. Inoltre, si prevedono investimenti in ricerca e sviluppo che favorirebbero la nascita e lo sviluppo di competenze e di una filiera produttiva in Puglia dedicata

all'industria dell'idrogeno.

L'intesa raggiunta costituisce una tappa fondamentale per avviare una industria dell'idrogeno nel Paese, creando nuove opportunità in termini di occupazione e competenze.

Con questo accordo Edison conferma il proprio ruolo di player importante anche nel settore dell'idrogeno verde, una tecnologia sinergica sia rispetto al core business dell'azienda, attiva lungo tutta la catena del valore nel settore energia, che al suo piano di sviluppo strategico.

Grazie alla rete più capillare d'Europa e alle sue competenze tecnologiche, Snam si propone come abilitatore delle hydrogen valley, contribuendo allo sviluppo dei progetti e collegando i punti di produzione e quelli di consumo.

Saipem ribadisce l'importanza del progetto per il proprio contributo al piano di ripresa del sistema Paese. L'azienda è impegnata nello sviluppo di tecnologie e modelli di business innovativi in ambito idrogeno verde ed energie rinnovabili che si inquadrano nel processo di evoluzione del suo portafoglio di competenze. Saipem si conferma quindi come partner ideale per supportare i propri clienti nella transizione energetica e verso il Net Zero.

Infine, Alboran evidenzia la perfetta sintonia tra le proprie scelte in ambito di idrogeno verde e le strategie nazionali ed europee che vanno in questa direzione. Il coinvolgimento di altri partner così rilevanti nell'iniziativa consente di sviluppare al meglio le potenzialità del modello di progetto proposto per la Puglia.

Per la realizzazione del progetto sopra descritto, i partners prefigurano la costituzione di una società di scopo (Alboran 30%, Edison 30%, Snam 30%, Saipem 10%) a valle della sottoscrizione di accordi vincolanti oggetto di successiva negoziazione tra le parti, nel rispetto del quadro normativo di riferimento, ivi incluso quello in materia di operazioni tra parti correlate.

Edison

Edison è la più antica società energetica in Europa, con oltre 135 anni di primati, ed è uno degli operatori leader del settore in Italia. La società è impegnata in prima linea nella sfida della transizione energetica, attraverso lo sviluppo di generazione low carbon, servizi di efficienza energetica e mobilità sostenibile, in piena sintonia con gli obiettivi definiti dal Green Deal europeo. Edison vende energia elettrica, gas naturale e servizi energetici ed ambientali a 1,6 milioni di clienti finali. È un operatore integrato lungo la catena del valore dell'elettricità: dalla produzione fino alla vendita della componente energetica. Ha un parco di produzione di energia elettrica altamente flessibile ed efficiente, composto da 200 centrali tra impianti idroelettrici, eolici, solari e termoelettrici a ciclo combinato a gas. La potenza netta installata del Gruppo è di 7 GW e nel 2020 ha generato 18,1 TWh, coprendo il 7% della produzione elettrica nazionale. Oggi opera in Italia ed Europa, impiegando oltre 4.000 persone.

Snam

Snam è una delle principali società di infrastrutture energetiche al mondo e una delle maggiori aziende quotate italiane per capitalizzazione. Oltre che in Italia opera, attraverso consociate, in Albania (AGSCo), Austria (TAG, GCA), Emirati Arabi Uniti (ADNOC Gas Pipelines), Francia (Teréga), Grecia (DESFA) e Regno Unito (Interconnector UK) e ha avviato l'attività anche in Cina e India. È, inoltre, uno dei principali azionisti di TAP.

Prima in Europa per estensione della rete di trasporto (oltre 41.000 km, comprese le attività internazionali) e capacità di stoccaggio di gas naturale (circa 20 miliardi di metri cubi, comprese le attività internazionali), Snam

  • anche tra i principali operatori continentali nella rigassificazione, attraverso il terminale di Panigaglia (GNL Italia) e le quote negli impianti di Livorno (OLT) e Rovigo (Adriatic LNG) in Italia e di Revithoussa (DESFA) in Grecia.

La società è impegnata nella transizione energetica con investimenti nel biometano, nell'efficienza energetica, nella mobilità sostenibile e nell'idrogeno. Snam opera, inoltre, nella forestazione e si è posta l'obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica (Scope 1 e Scope 2) entro il 2040.

Saipem

Saipem è una piattaforma tecnologica e di ingegneria avanzata per la progettazione, la realizzazione e l'esercizio di infrastrutture e impianti complessi, sicuri e sostenibili. Da sempre orientata all'innovazione tecnologica, Saipem è oggi impegnata al fianco dei suoi clienti sulla frontiera della transizione energetica con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali e orientati sin dalla loro concezione alla sostenibilità ambientale. Quotata alla Borsa di Milano, è organizzata in cinque divisioni di business (E&C Offshore, E&C Onshore, Drilling Offshore, Drilling Onshore e XSIGHT per i servizi di consulenza ed ingegneria nella fase iniziale di definizione del progetto) ed è presente in più di 60 paesi del mondo, impiega 32mila dipendenti di 130 diverse nazionalità.

Alboran

Alboran Hydrogen, di proprietà del Gruppo Alboran della famiglia Pratesi di Firenze, e del Gruppo Enit della famiglia D'Amato di Verona, è una società leader nello sviluppo di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e collabora con l'ufficio europeo di Jeremy Rifkin e con Green Hydrogen Progect, nello sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie applicate alla produzione di idrogeno verde. È una tra le più innovative aziende italiane. La divisione Cyber Security di Alboran è stata individuata nel 2020 eccellenza italiana nel settore della sicurezza e della protezione tecnologica digitale, nell'ottimizzazione dei processi di produzione e nelle soluzioni integrate di Industria 4.0 per l'automazione, l'ispezione visiva per il controllo e la garanzia della qualità.

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Edison S.p.A. published this content on 14 September 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 14 September 2021 15:41:05 UTC.