Alla fine di maggio la Germania ha approvato una legge che consente allo Stato di garantire l'approvvigionamento energetico in caso di fallimento del mercato a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e della riduzione delle esportazioni di gas russo, da cui dipende in larga misura.

La clausola aggiuntiva che sarà esaminata dal Parlamento l'8 luglio ha lo scopo di aiutare i distributori tedeschi che hanno dovuto far fronte a prezzi nettamente più alti a causa della diminuzione delle esportazioni russe dopo le sanzioni occidentali per la guerra in Ucraina, pur rispettando le norme volte a proteggere le garanzie di prezzo per i consumatori.

Uniper è diventata la prima vittima importante questa settimana. L'azienda, che era il principale cliente tedesco del fornitore russo Gazprom, giovedì ha chiesto l'aiuto del Governo per far fronte alle pesanti perdite. [L8N2YH1SL]

Il governo si è fermato a non consentire ai venditori di trasferire i prezzi attraverso la catena di fornitura, citando i timori di inflazione e di una crisi del costo della vita per i consumatori.

Qui di seguito viene illustrato il modo in cui la legge emendata potrebbe essere implementata e come potrebbe prevenire le inadempienze delle aziende e distribuire l'onere in modo equo per i consumatori.

PERCHÉ LA MODIFICA?

La legge sulla sicurezza energetica prevede la possibilità di trasferire i prezzi quando lo Stato dichiara un'emergenza gas, ma le disposizioni necessitavano di una messa a punto perché la legge era stata redatta rapidamente in risposta a eventi senza precedenti.

COSA FARE IN SEGUITO?

I legislatori devono identificare chi può richiedere e quanto può richiedere, oltre a stabilire quale meccanismo potrebbe essere utilizzato per trasferire i costi ai consumatori.

COME SARÀ GESTITO?

La proposta di venerdì ha mostrato che Trading Hub Europe potrebbe essere incaricato di gestire tale schema. L'operatore della zona del gas gestisce già i servizi di fatturazione e di bilanciamento per le aziende di trasporto ed è stato arruolato dal Governo per l'acquisto di LNG e di gas da gasdotto per lo stoccaggio.

Una portavoce di Trading Hub Europe ha confermato che le opzioni sono state discusse, ma ha detto che i processi politici devono essere finalizzati prima di poter rilasciare ulteriori informazioni.

Trading Hub Europe, che ha esperienza nei processi di asta e di sovrapprezzo, potrebbe essere una scelta legalmente sicura, in quanto potrebbe evitare che i clienti si rivolgano ai tribunali per cercare di costringere le aziende a onorare le garanzie di prezzo prebelliche.

Inoltre, potrebbe verificare l'accuratezza dei calcoli dei costi delle aziende.

QUANDO BERLINO POTREBBE PREMERE IL GRILLETTO DEI PREZZI?

Il Governo è passato alla fase di "allarme" del suo piano di emergenza per il gas questo mese - la fase due su tre - ma si aspetta che i fornitori continuino ad assorbire gli aumenti di prezzo, che hanno portato alla crisi di Uniper.

L'emendamento che verrà approvato l'8 luglio include il modello Trading Hub Europe, ma lascia anche aperta la possibilità di attivare una clausola generale che consenta di trasferire i prezzi più alti direttamente ai consumatori.

L'Europa attende con ansia la manutenzione programmata di questo mese del gasdotto Nord Stream 1, che porta il gas alla Germania dalla Russia.

Se la Russia non riapre il gasdotto dopo la manutenzione prevista dall'11 al 21 luglio, potrebbe scatenare un'emergenza gas e potenziali dichiarazioni di forza maggiore o razionamenti statali,

Tali misure potrebbero servire a ridurre la domanda e i prezzi, quindi Berlino potrebbe voler aspettare fino a dopo il 21 luglio prima di avviare qualsiasi azione ai sensi della legge modificata sulla sicurezza energetica.

Potrebbe anche aspettare di più, perché le misure sociali per aiutare i consumatori più poveri a far fronte alle bollette elevate non entreranno in vigore prima dell'autunno.