MADRID (Reuters) - La spagnola Endesa ha detto che destinerà la maggior parte dei 7,5 miliardi di euro di spesa previsti in Spagna e Portogallo tra il 2022 e il 2024 in reti ed energie pulite, nel quadro di una spinta internazionale della controllante Enel a liberarsi dei combustibili fossili.

Endesa ha ridotto il piano di spesa dai 7,9 miliardi di euro previsti per il periodo 2021-23, ma ha anche aggiunto che nel lungo termine incrementerà la spesa del 22% entro il 2030.

Enel si è impegnata ad investire 70 miliardi di euro per triplicare la produzione di energia pulita diretta a 129 gigawatts (Gw) entro il 2030, uno dei più grandi investimenti in energia pulita tra le utility europee, che sono sotto pressione per fornire un contributo alla lotta al cambiamento climatico.

La controllata iberica punta a incrementare la propria capacità di produzione da fonti rinnovabili a circa 24 Gw nel 2030 dai 7,8 Gw del 2020.

Il piano di Enel di abbandonare il gas richiederà cambiamenti profondi a Endesa, che attualmente vende carburante a circa 1,7 milioni di clienti e opera circa 3,8 Gw in impianti a gas a ciclo combinato tra Spagna e Portogallo.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)