MILANO (MF-DJ)--Nel periodo 2023-2025 il Gruppo prevede un'ulteriore

razionalizzazione della propria struttura, uscendo da alcuni business e aree geografiche non più allineate alla propria strategia.

Il Gruppo prevede inoltre di continuare a implementare il proprio modello di Stewardship nei Paesi "non-core". Al contempo, in linea con l'obiettivo di uscire dalle attività carbonintensive, il Gruppo prevede di fare leva sull'attuale contesto di mercato per avviare l'uscita dalle attività nel settore del gas.

Enel, spiega una nota, prevede che il 2023 sarà l'anno chiave per la strategia di razionalizzazione a lungo termine del Gruppo. Nello specifico è previsto che le attività in Europa si concentrino in Italia e Spagna con la cessione degli asset in Romania; in America Latina, il Gruppo prevede di uscire da Perù e Argentina.

Enel prevede inoltre che alcune aree geografiche, come Australia e Grecia, siano inserite nel perimetro del modello di Stewardship, la cristallizzazione del valore del portafoglio gas in Spagna, la cessione

degli asset in Ceará per focalizzarsi maggiormente sulle reti di distribuzione nei grandi agglomerati urbani (Rio e San Paolo) e la cristallizzazione del valore di altri asset minori nelle rinnovabili non legati a consistenti basi clienti a valle.

Nel 2024, il Gruppo inoltre prevede di cristallizzare il valore dei suoi asset negli Stati Uniti e di Enel X Way. Grazie a questo piano il gruppo punta ad ottenere un contributo positivo alla riduzione dell'indebitamento netto di Gruppo per circa 21 mld, che raggiungerà un livello massimo nel 2023, quando si prevede che supererà i 12 mld e un impatto sull'Ebitda ordinario di Gruppo a regime di circa 2,8 mld e sull'Utile netto ordinario di Gruppo di circa 900 milioni di euro nel 2024.

Entro la fine del periodo di Piano, il Gruppo prevede di conseguire una struttura più agile, focalizzandosi sui Paesi "core", con una prevista riduzione dell'incidenza delle minoranze azionarie e un significativo

miglioramento delle metriche di credito. Entro il 2025, il Gruppo prevede di gestire un totale di circa 75 GW di capacità rinnovabile (inclusi 4 GW di BESS - Battery Energy Storage Systems), pari a circa il 75% della produzione totale, portando la quota di generazione senza emissioni all'83% circa.

com/glm


(END) Dow Jones Newswires

November 22, 2022 03:09 ET (08:09 GMT)