ROMA (MF-DJ)--Enel ha chiuso il primo semestre con un risultato netto ordinario del Gruppo di 2,299 mld di euro (2,405 mld nel primo

semestre del 2020, -4,4%). La variazione dei risultati operativi ordinari è stata parzialmente compensata dai minori oneri finanziari netti e dalla minore incidenza delle interessenze di terzi. Il risultato netto del Gruppo è di 1,778 mld (1.947 mld nel primo semestre del

2020, -8,7%).

I ricavi, informa una nota, ammontano a 29,853 mld (33,375 mld nel primo semestre del 2020, -10,6%); la variazione è principalmente attribuibile alle attività di Generazione Termoelettrica e Trading, a causa delle minori attività di trading in Italia, nonché all'effetto cambi negativo in America Latina. Tali riduzioni sono solo parzialmente compensate dai maggiori ricavi delle attività di Enel Green Power, dei Mercati Finali per effetto delle maggiori quantità vendute e

di Enel X.

L'Ebitda ordinario ammonta a 8,360 mld (8,794 mld nel primo semestre del 2020, -4,9%); in diminuzione essenzialmente per gli impatti rilevati nel primo semestre 2020 a seguito della modifica del beneficio dello sconto energia in Spagna principalmente nelle Infrastrutture e

Reti e Generazione Termoelettrica e Trading, nonché per l'andamento negativo dei cambi in America Latina. Tali effetti sono solo parzialmente compensati dal miglioramento del margine nei Mercati Finali, in Enel X, e nella Generazione Termoelettrica e Trading dalla rilevazione dell'indennizzo relativo ai diritti di emissione di CO2 gratuitamente assegnati in Spagna dal PNA1

L'Ebitda è pari a 7,719 mld (8.645 mld nel primo semestre del 2020, -10,7%) e l'Ebit a 4,371 mld (4.543 mld nel primo semestre del 2020, -3,8%); la variazione riflette principalmente l'andamento della gestione operativa, parzialmente compensata sia dai minori ammortamenti e svalutazioni registrati nel primo semestre del 2021, che risentono degli adeguamenti di valore effettuati negli esercizi precedenti su taluni

impianti a carbone nell'ambito del processo di decarbonizzazione intrapreso dal Gruppo, sia dai minori accantonamenti effettuati a copertura della recuperabilità dei crediti.

L'indebitamento finanziario netto sale a 50,418 mld (45,415 mld a fine 2020, +11,0%), in aumento principalmente per gli investimenti del periodo, per l'acquisizione di un'ulteriore quota di partecipazione in Enel Américas e per l'effetto cambi negativo, parzialmente compensati dai positivi flussi di cassa generati dalla gestione operativa

Gli investimenti ammontano a 4,813 mld (4.137 mld nel primo semestre del 2020, +16,3%) e l'incremento è principalmente attribuibile alla crescita degli investimenti in Infrastrutture e Reti, nei Mercati finali e in Enel X.

La guidance fornita ai mercati finanziari in occasione della presentazione del Piano Strategico 2021-2023 nel novembre 2020 è confermata: nel 2021 la società prevede un Ebitda ordinario compreso tra 18,7 e 19,3 mld, un utile netto ordinario di Gruppo compreso tra 5,4 e 5,6 mld e un dividendo per azione garantito pari a 0,38 euro per azione.

gug

(END) Dow Jones Newswires

July 29, 2021 12:22 ET (16:22 GMT)