Energia : Saccà, tempistiche per autorizzare impianti in Italia troppo lunghe (Class-Cnbc)
23 marzo 2023 alle 16:20
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MILANO (MF-DJ)--"Le tempistiche in Italia per l'autorizzazione degli impianti sono ancora lunghe e troppo incerte. Per autorizzare un impianto eolico in Italia si arrivano a toccare picchi di 5-7 anni di media, il solare può arrivare anche a 2. Tempistiche che ovviamente sono completamente disallineate con i tempi necessari per la transizione energetica con quanto richiesto dalla normativa comunitaria che prevede tempi massimi di repowering di un anno, compresa l'integrale ricostruzione degli impianti, e 2 anni per l'eolico e il solare".
Lo ha detto Mariangela Saccà, Head of Development Legal Affairs Egp & Tgx Italy di Enel ai microfoni di Class Cnbc in occasione della MF Italian Legal Week, evento di Class Editori.
"Il filo conduttore della recente produzione normativa è stato sicuramente una ricerca della semplificazione procedurale", ha continuato, "tuttavia non possiamo negare come continuiamo a muoverci all'interno di una frammentazione giuridica e la perdurante assenza di un testo unico in materia di energia, nonché l'assenza di una certezza su tempi certi di conclusione degli iter autorizzativi, incide fortemente e negativamente sulla certezza del diritto, degli investimenti e una uniforme applicazione della normativa in tema di energia su tutto il territorio nazionale".
Enel S.p.A. è il primo produttore e distributore italiano di elettricità. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- vendita di elettricità e gas naturale: 227,8 TWh di elettricità prodotta, 321,1 TWh di elettricità e 10,2 miliardi di m3 di gas naturale venduti nel 2022. Inoltre, il gruppo sviluppa attività di ingegneria e costruzione di impianti e unità di generazione elettrica;
- trasporto e distribuzione di elettricità: 507,7 TWh di elettricità trasportati nel 2022. A fine 2022 Enel S.p.A. dispone di una rete di distribuzione elettrica pari a 2,024,038 km.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (71,9%), Europa (22,7%), America (5,3%) e altri paesi (0,1%).