MILANO (Reuters) - Enel e Hera si aggiudicano più della metà dei circa 4,5 milioni di clienti domestici non vulnerabili, rimasti nel regime di maggior tutela dell'elettricità a seguito della completa liberalizzazione del settore decisa dal governo, con un prezzo di aggiudicazione del fornitore ben al di sotto della base d'asta.

A Enel sono andati sette lotti pari complessivamente a circa 1,5 milioni di clienti. Si tratta di Aosta, Biella, Milano provincia, Verbania, Vercelli, Parma, Piacenza, Torino provincia, Brescia, Milano comune, Belluno, Gorizia, Pordenone, Treviso, Trieste, Bolzano, Trento, Vicenza, Mantova, Modena, Reggio-Emilia, Verona e Roma comune.

Anche a Hera sono stati aggiudicati sette lotti con oltre un milione di nuovi clienti: i comuni di Cremona, Genova, La Spezia, Lodi, Lucca, Massa-Carrara, Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Pavia, Bergamo, Sondrio, Udine, Ancona, Padova, Pesaro-Urbino, Venezia, Ascoli Piceno, Bologna, Fermo, Ferrara, Macerata, Rovigo, Arezzo, Caserta, Perugia, Rieti, Terni, Viterbo, Chieti, Forlì-Cesena, L'Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini e Teramo.

Segue Edison con quattro lotti (Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena, Bari, Frosinone, Latina, Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa).

In una nota la società di proprietà di Edf dice che si tratta di una base clienti di 700.000 unità nei territori del Centro-Sud.

Due lotti ad A2A (Cagliari, Napoli comune, Oristano, Sud Sardegna, Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani).

Infine a E.On energia è andato un lotto (Imperia, Lecco, Monza-Brianza e Savona) mentre Illumia si è aggiudicata due lotti (Como, Torino comune, Varese, Firenze e Roma provincia).

Complessivamente circa 4,5 milioni di utenti saranno coinvolti dal cambio di fornitore "che avverrà automaticamente e senza alcuna interruzione nell'erogazione della fornitura", sottolinea la nota dell'acquirente unico.

"Il servizio tutele graduali durerà tre anni, dall'1 luglio 2024 al 31 marzo 2027, e durante questo periodo il consumatore potrà scegliere liberamente, e in ogni momento, un fornitore sul libero mercato", aggiunge il comunicato.

Infine, le offerte sono state ben al di sotto della base d'asta, con l'eccezione di quelle di Illumia e A2A Energia.

Una nota di Arera ha poi chiarito che le 26 aree omogenee sono state assegnate a sette operatori con un prezzo unico applicato in tutta Italia: "a titolo esemplificativo e non definitivo, sulla base dei dati attualmente disponibili relativi al numero di clienti coinvolti, e non su quelli effettivi di giugno 2024, il parametro gamma sarebbe pari a -73 euro/pod/anno".

In Borsa sbandano in particolare A2A, Iren ed Enel in calo fra l'1,4 e l'1,5%, mentre Hera è poco mossa e Acea è debole.

(Giancarlo Navach, editing Gianluca Semeraro)