MILANO (MF-DJ)--F2i spinge ancora sulla produzione di energia da fonti rinnovabili e prosegue la diversificazione nelle biomasse.

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, infatti, il fondo infrastrutturale guidato da Renato Ravanelli starebbe avviando una trattativa con Seci Energia, controllata del Gruppo Industriale Maccaferri, per rilevare il 50% di Powercrop, la joint venture paritetica detenuta con Enel Green Power che possiede gli impianti di Russi e Macchiareddu, ubicati rispettivamente in Emilia Romagna e Sardegna, per una potenza complessiva installata di 54 Mw.

L'operazione, qualora andasse in porto (varie realtà Maccaferri sono in concordato), consentirebbe a F2i di rafforzare la propria leadership nel settore delle energie rinnovabili da biomassa. Una strategia già avviata nel 2017 con l'acquisizione di San Marco Bioenergie, gruppo che gestisce in provincia di Ferrara una centrale da 21 Mw, e che si potrebbe anche sposare con quella che il fondo sta portando avanti anche tramite la controllata Sorgenia, che a fine dicembre 2020 ha avviato l'iter per costruire l'impianto di Marcallo, in provincia di Milano, che utilizzerà anche biomassa.Il controvalore della possibile operazione non è ancora stato definito ma fonti di mercato indicano una valutazione della quota intorno ai 100 milioni, anche alla luce delle cifre circolate nel 2018, quando il fondo era stato molto vicino a un'intesa con Enel Green Power che avrebbe dovuto cedere il suo 50% di Powercrop, in un'operazione che aveva coinvolto poi altri impianti per un totale di 108 Mw a fronte di un investimento che avrebbe richiesto risorse per 335 milioni di euro.

fch

(END) Dow Jones Newswires

March 03, 2021 02:26 ET (07:26 GMT)