(Alliance News) - Piazza Affari dovrebbe aprire la seduta di mercoledì in calo secondo i future di IG, insieme agli altri indici europei, in una giornata in cui saranno pubblicati importanti dati macro economici relativi al Vecchio Continente e in UK il governo renderà noto l'atteso budget.

Nella giornata di ieri, "il primo sguardo ai numeri dei posti di lavoro negli USA è stato tranquillizzante per le colombe della Federal Reserve. I dati JOLTS hanno mostrato che le aperture di posti di lavoro negli USA sono scese ai livelli più bassi dal 2021 e la previsione del PIL della Fed di Atlanta è scesa sotto il 3%", sottolinea Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst di Swissquote Bank.

"Di conseguenza, il rendimento a 2 anni degli USA sta testando al ribasso il livello del 4%, mentre il rendimento a 10 anni si è consolidato vicino al 4,25%. L'indice del dollaro USA è diminuito dopo aver toccato un nuovo massimo dall'estate.

Così, il FTSE Mib è atteso in calo dello 0,4% o di 129,6 punti, dopo aver chiuso in ribasso dello 0,3% a 34.925,59.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in calo dello 0,3% o di 24,5 punti, il CAC 40 di Parigi è dato in rosso dello 0,1% o di 10,8 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte è previsto in ribasso dello 0,2% o di 38,5 punti.

Sul fronte dei risultati, quelli trimestrali di Alphabet rilasciati nella notte con ricavi e utili su a due cifre rappresentano "una nuova smentita agli investitori che temono un rallentamento della domanda di intelligenza artificiale", aggiunge Ozkardeskaya. "Avrebbe potuto ottenere risultati migliori - conclude l'analista - se non fosse stato per i gravi problemi normativi che sta affrontando, tra cui un processo antitrust che mette in discussione la sua posizione monopolistica. Il processo potrebbe richiedere alla società di cedere asset importanti come Android, Google Play o Chrome".

Tra i listini minori italiani, martedì sera, il Mid-Cap è sceso dello 0,4% a 46.682,38, lo Small-Cap è arretrato dello 0,6% a 28.502,74 e l'Italia Growth ha chiuso in flessione dello 0,7% a 7.977,85.

Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, Tenaris è stata la migliore con un aumento a fine seduta del 1,7%.

Bene il titolo Iveco Group, che ha chiuso in rialzo dello 0,8% dopo aver toccato in mattinata quota EUR10,11 per azione. Secondo notizie di stampa, la società ha rinnovato assieme a CNH Industrial la partnership di lungo termine con BNP Paribas Leasing Solutions con l'obiettivo di potenziare il finanziamento retail a lungo termine in Europa.

Enel è andata giù dell'1,0%. Da segnalare che Enel Americas ha registrato una crescita dell'Ebitda e una significativa riduzione dell'indebitamento nei primi nove mesi del 2024, in attesa dei conti consolidati di Enel previsti per il 6 novembre.

Come sottolinea Milano Finanza martedì, grazie ai risultati positivi nel settore della distribuzione in Argentina e Colombia, e nella generazione in Brasile e Centro America, l'Ebitda di Enel Americas è salito a USD3 miliardi o del 4%.

Tuttavia, nel terzo trimestre, si è verificata una flessione del 6%, a USD939 milioni, causata da un calo della generazione idroelettrica in Colombia e dalla svalutazione del real brasiliano, come spiegato dal direttore Aurelio Bustilho de Oliveira.

Assicurazioni Generali - giù dello 0,7% - ha comunicato martedì che Fitch ha migliorato l'outlook a Positivo e ha confermato il rating Insurer Financial Strength ad 'A+'. Anche il Long-Term Issuer Default Rating è stato confermato ad 'A'.

In coda al listino a maggiore capitalizzazione si piazza Stellantis, che ha lasciato sul parterre il 2,4%.

Sul Mid-Cap, Maire ha chiuso in ribasso dell'1,1%. La società ha fatto sapere di attendere ricavi di gruppo tra EUR5,7-6,1 miliardi, un Ebitda nel range tra EUR360-405 milioni e investimenti tra EUR140-170 milioni, mentre le disponibilità nette adjusted sono attese in linea con il dato al 30 settembre pari a EUR362,7 milioni.

PharmaNutra – giù dell'1,1% - martedì ha fatto sapere di aver siglato un accordo con una primaria società internazionale di consulenza strategica, per la definizione del piano di sviluppo della controllata PharmaNutra USA, la società americana con sede in Florida, attiva nella distribuzione e nella commercializzazione dei prodotti del gruppo negli USA.

Sesa ha guadagnato il 2,0%. La società fatto sapere di aver sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione, attraverso Var Group, del 55% del capitale di Smart Engineering, che si integrerà progressivamente nella Business Unit Var Industries, rafforzando così competenze e soluzioni software per il settore engineering nel mercato tedesco.

Digital Value ha chiuso in rialzo del 5,5%. La company ha precisato che, a causa dell'inchiesta che la vede coinvolta e che ha causato il crollo delle azioni la scorsa settimana, il closing dell'acquisizione di Italtel Spa è stato rinviato come d'accordo con la società target.

Sullo Small-Cap, migliore performance giornaliera per Itway che sale del 20%. La società ha fatto sapere di aver siglato una partnership strategica con Acronis, società specializzata nelle soluzioni di cyber security e nella protezione dati.

L'accordo prevede un incremento di fatturato ricorrente per il gruppo Itway pari a EUR1,5 milioni nei prossimi tre anni.

BasicNet ha terminato in ribasso del 2,2% dopo in rialzo del 41% di lunedì. La società ha annunciato martedì conti in miglioramento nel terzo trimestre, con un fatturato in lieve calo nei primi nove mesi dell'anno a EUR296,1 milioni.

Fidia ha terminato in flessione del 7,1% a EUR 0,08 per azione.

Tra le PMI, regina del listino Tweppy, che ha chiuso in rialzo del 31%.

Maps – invariata a EUR2,73 - ha fatto sapere di essersi aggiudicata la fornitura di un sistema integrato software e hardware per la gestione dei Protocolli di Legalità, della Documentazione di Commessa e della Rilevazione Accessi e Presenze ai cantieri, per un valore complessivo di EUR1,2 milioni.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo dell'1,0% a 39.277,39, l'Hang Seng cede l'1,6% a 20.374,00 e lo Shanghai Composite ha terminato in rosso dello 0,6% a 3.266,64.

A New York, il Dow Jones ha ceduto lo 0,4% a 42.233,05, il Nasdaq ha terminato in verde dello 0,8% a 18.712,75, mentre l'S&P 500 ha chiuso su dello 0,2% a a 5.832,92.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0820 da USD1,0797 di martedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,3008 da USD1,2966 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD71,70 al barile da USD71,05 al barile di martedì sera. L'oro scambia a USD2.786,04 l'oncia da USD2.763,42 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario economico di mercoledì, alle 0900 CEST, dalla Spagna, in arrivo i dati su PIL e inflazione; alle 0955 CEST, è la volta della Germania con i dati sulla disoccupazione; alle 1000 CEST attesa dall'Italia per il dato del PIL e dalla Germania, quelli di PIL e inflazione; alle 1100 CEST, in Italia previsti i dati sui prezzi alla produzione.

Alle 1100 CEST, toccherà ai dati per l'Eurozona sulla fiducia dei consumatori, sullo stato di salute delle imprese e del PIL.

Nel pomeriggio sono previsti, dagli USA, alle 1200 CEST, i dati relativi ai tassi dei mutui mentre alle 1315 CEST saranno pubblicati i dati sulla variazione dell'occupazione del settore privato e alle 1330 CEST arriveranno i dati sul PIL USA.

Alle 1400 CEST, invece, saranno diffusi i dati sull'inflazione in Germania. Tornando negli USA, alle 1530 CEST, è la volta dei dati sulle scorte di petrolio greggio.

Nel corso della giornata, menzione particolare e attesa per il budget UK.

Nel calendario societario di Piazza Affari, mercoledì sono in arrivo i conti di Amplifon, Comer Industries, Elica, Prysmian, Risanamento, Technogym e Xenia Hotellerie Solution.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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