L'invaso, che si trova nel territorio comunale di Lucca, sarà svuotato completamente in una settimana; i lavori tecnici coinvolgeranno sia lo sbarramento che la centrale e si concluderanno nell'estate 2023. Le operazioni comprenderanno attività di monitoraggio ambientale, con un'attenzione particolare alla sostenibilità e all'innovazione.

Come annunciato lo scorso anno dopo la prima parte dei lavori, a partire da martedì 14 giugno Enel Green Power darà il via alle nuove operazioni di svuotamento dell'invaso di Vinchiana, nel territorio comunale di Lucca, per la prosecuzione degli interventi manutentivi relativi all'adeguamento della capacità di scarico e all'ammodernamento del macchinario di centrale, del sistema di controllo e protezione, così da garantire la massima efficienza nella gestione dell'impianto sia per quanto riguarda l'attività di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile sia per l'aspetto idrico e ambientale.

Enel Green Power ha concordato l'intervento e le operazioni con gli enti preposti, che hanno approvato il progetto dei lavori ed il relativo Piano Operativo di svaso, che verrà messo in atto con una particolare attenzione alle azioni di mitigazione ambientale. Enel Green Power, infatti, fin da lunedì provvederà al recupero della fauna ittica, con il progressivo abbassamento del livello e a tutte le attività di monitoraggioambientale nel tratto di fiume a valle dell'invaso e nel fiume Serchio a valle della confluenza con il torrente Vinchiana.

L'invaso - che è una delle opere idrauliche più a valle sull'asta del Serchio ed alimenta la vicina centrale idroelettrica di Vinchiana con le acque in arrivo dallo sbarramento di Borgo a Mozzano, attraverso una galleria in pressione - verrà svuotato completamente in una settimana circa, anche in relazione all'andamento dei parametri ambientali risultanti dal monitoraggio, e rimarrà vuoto fino alla primavera del 2023, mentre i lavori di ammodernamento della centrale di produzione si concluderanno nell'estate 2023.

Enel Green Power informa, inoltre, che durante l'operazione di vuotatura potranno verificarsi temporanei intorbidimenti dell'acqua rilasciata a valle della diga: a questo proposito, il corso d'acqua interessato dalle operazioni sarà oggetto di un piano di monitoraggio ambientale, che comprenderà anche il rilievo in continuo dei parametri ambientali, come previsto dalla normativa, durante tutto il periodo delle attività di svaso. Gli interventi manutentivi e di ottimizzazione tecnologica promossi da Enel Green Power, oltre che a criteri ambientali, rispondono anche a principi di sicurezza e di sostenibilità ambientale.

Nell'ambito idroelettrico, Enel Green Power gestisce in Toscana 13 dighe, 3 sbarramenti e 32 centrali concentrate principalmente in due bacini idrografici: il bacino del Serchio, nei territori delle province di Lucca e Pistoia, le cui acque vengono invasate principalmente nel serbatoio di Vagli per un totale complessivo di circa 29 Mmc; il bacino dell'Arno, nell'area provinciale di Arezzo, le cui acque vengono invasate nei bacini di La Penna e Levane per un totale complessivo di circa 8,7 Mmc. Gli impianti idroelettrici Enel Green Power della Toscana hanno una potenza efficiente di 250 MW e producono ca 550 GWh annui, in relazione alla disponibilità della risorsa idrica.

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Enel S.p.A. published this content on 10 June 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 10 June 2022 10:51:04 UTC.