Il bilancio finale delle vittime dell'esplosione di una centrale idroelettrica in Italia sale a 7
12 aprile 2024 alle 11:25
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I soccorritori italiani hanno trovato i corpi degli ultimi due lavoratori dispersi a causa di un'esplosione in una centrale idroelettrica vicino a Bologna tre giorni fa, ha detto venerdì un portavoce dei vigili del fuoco, portando il bilancio finale delle vittime a sette.
Martedì, un incendio scoppiato su un trasformatore e la successiva esplosione hanno scosso l'impianto sulle rive del lago artificiale di Suviana, di proprietà di Enel Green Power, un'unità del gruppo di utility Enel.
L'esplosione ha aumentato le preoccupazioni dei sindacati in merito alla sicurezza sul posto di lavoro in Italia, dove più di 1.000 persone hanno perso la vita durante il lavoro l'anno scorso, secondo un rapporto dell'INAIL, l'autorità nazionale di compensazione dei lavoratori del Paese.
I sommozzatori hanno recuperato i corpi dalle rovine di una sala turbine a circa nove livelli (40 metri circa) sotto il lago.
I soccorsi sono stati interrotti nella tarda mattinata di venerdì dopo il ritrovamento degli ultimi cadaveri, ha aggiunto il portavoce.
La causa dell'incidente non è stata stabilita e i procuratori italiani hanno avviato un'indagine, come è obbligatorio in questi casi.
Enel S.p.A. è il primo produttore e distributore italiano di elettricità. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- vendita di elettricità e gas naturale: 227,8 TWh di elettricità prodotta, 321,1 TWh di elettricità e 10,2 miliardi di m3 di gas naturale venduti nel 2022. Inoltre, il gruppo sviluppa attività di ingegneria e costruzione di impianti e unità di generazione elettrica;
- trasporto e distribuzione di elettricità: 507,7 TWh di elettricità trasportati nel 2022. A fine 2022 Enel S.p.A. dispone di una rete di distribuzione elettrica pari a 2,024,038 km.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (71,9%), Europa (22,7%), America (5,3%) e altri paesi (0,1%).