MILANO (MF-DJ)--"I viaggi ritorneranno in maniera prepotente, soprattutto il turismo leisure. Forse il segmento business resterà più compresso perché la gente ha imparato a sostituire gli incontri di persona con quelli digitali. Ma il bisogno di vacanza è innato dentro ognuno di noi, e la gente ha tanta voglia di viaggiare di nuovo".
Rudolph Gentile, scrive MF, è il presidente e ceo di Sos Travel e Trawell, società del settore turismo quotate a Milano sull'Egm, e vuole sfruttare la ripartenza postpandemica come occasione di rilancio per le due aziende.
Trawell (ex Safe Bag), società che offre servizi di protezione e monitoraggio dei bagagli, ha presentato ieri i suoi conti del 2021, che hanno visto ricavi per 20 milioni di euro in crescita del 19% anno su anno e un ritorno al segno più quanto a ebitda (2,3 milioni) e utile netto (700mila euro). Il bilancio è stato accolto con favore dal mercato: Trawell ha chiuso la giornata in aumento del 14,61% trascinando con sé anche il titolo Sos Travel (+10,7%). Gli investitori sono rimasti soddisfatti anche dalle dichiarazioni del management di Trawell relative al conflitto russo-ucraino: la società, allo scoppio della guerra, era tra quelle con la percentuale maggiore di ricavi in Russia (25%). Oggi, presentando i conti, dice che "gli elementi d'incertezza fino a ora hanno comportato solo una modesta alterazione del business. Il mercato prevalente della controllata russa è costituito dal traffico domestico".
Enel S.p.A. è il primo produttore e distributore italiano di elettricità. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- vendita di elettricità e gas naturale: 227,8 TWh di elettricità prodotta, 321,1 TWh di elettricità e 10,2 miliardi di m3 di gas naturale venduti nel 2022. Inoltre, il gruppo sviluppa attività di ingegneria e costruzione di impianti e unità di generazione elettrica;
- trasporto e distribuzione di elettricità: 507,7 TWh di elettricità trasportati nel 2022. A fine 2022 Enel S.p.A. dispone di una rete di distribuzione elettrica pari a 2,024,038 km.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (71,9%), Europa (22,7%), America (5,3%) e altri paesi (0,1%).