ROMA (MF-DJ)--Nel futuro di Gridspertise, società del Gruppo Enel, c'e' un partner industriale nell'anno e la quotazione nel 2023. Lo annuncia l'amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, in un'intervista a Repubblica.

"Solo fornendo i contatori digitali a noi stessi, con 70 milioni di clienti nel mondo, siamo diventati il secondo operatore globale nel settore. Gridspertise, così si chiama la nuova societá, partirá nel 2022 come societá separata per valorizzare e mettere servizi a disposizione di tutti i clienti nel mondo. Avrá un partner industriale giá quest'anno e per il 2023 prevediamo la quotazione, così come verrá quotata anche la nuova realtá nata dalla scissione di Enel X che si occupa di ricarica delle auto elettriche".

Parlando dei rincari delle bollette di luce e gas che sono una grande preoccupazione degli italiani, il top manager esclude di aver fatto extraprofitti. "Noi produciamo il 18% dell'energia prodotta in Italia e la vendiamo direttamente ai nostri clienti, al mercato libero a prezzi fissati due o tre anni prima, come facciamo d'altronde in Spagna e in tutto il resto dei mercati in cui siamo presenti. Quindi anche ora, avendo giá venduto la nostra energia, non abbiamo avuto extraprofitti e i nostri clienti, che hanno avuto i prezzi fissati tempo fa, sono al riparo da questa volatilitá del gas. Non siamo tra quelli che hanno beneficiato della lotteria del gas", continua.

"Il caro gas finirá, poi tornerá, poi ricomincerá. Il gas è il fratello minore del petrolio ed ha i suoi stessi geni, è volatile da sempre. Ora dobbiamo limitare gli aumenti, e mi pare che in questo momento il governo lo stia facendo bene, e poi agire strutturalmente su due fronti: ridurre la nostra dipendenza da questa commodity preziosa ma troppo instabile, orientandoci sempre di piú verso le rinnovabili, e ammortizzare la volatilitá intrinseca del gas facendo contratti su tempi piú lunghi. In molte parti del mondo si fa, mentre in Europa dal 2003 si è scelto di privilegiare un mercato a breve termine, pensando che favorisse i consumatori. Ma oggi non è piú il caso di comprare energia giorno per giorno. I primi nostri grandi clienti lo hanno capito e stanno cambiando la loro strategia di acquisto proprio in questa direzione", spiega.

L'Ue si appresta a considerare il nucleare fonte sostenibile ma Starace spiega da tempo che il nucleare non è praticabile. "Chi ha le centrali nucleari, come la Francia, le gestisca bene e le faccia andare finchè ce le ha. Per chi invece non le ha, non ha senso costruirne di nuove con la tecnologia esistente. Per il nucleare di nuova generazione, su cui è bene lavorare studiando le tecnologie piú promettenti, si parla di tempi tra il 2035 e il 2040", conclude.

pev

(END) Dow Jones Newswires

January 13, 2022 05:01 ET (10:01 GMT)