(Alliance News) - Giovedì i mercati azionari europei si muovono in ribasso, prendendo una pausa dopo il recente rally, in attesa di importanti dei dati chiave, compreso il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti di venerdì, mentre si ponderano una serie di informazioni economiche rilasciate all'inizio di questa settimana che indicano un rallentamento nell'economia statunitense.

Inoltre, la produzione industriale tedesca è inaspettatamente diminuita dello 0,4% in ottobre, segnando il quinto calo mensile consecutivo.

Il FTSE Mib, così, segna una contrazione dello 0,1% a 30.290,48.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,4%, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte segna una contrazione dello 0,2%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è in ribasso dello 0,4% a 42.175,92, lo Small-Cap cede lo 0,3% a 26.403,06 e l'Italia Growth segna un aumento dello 0,2% a 8.035,05.

Sul listino principale di Piazza Affari, cede il passo DiaSorin, sotto dell'1,0% dopo avere chiuso avanti del 5,2% ieri sera.

Banca Monte dei Paschi cede terreno con un rosso dell'1,6% e con nuovo prezzo a EUR3,33. Il titolo durante la sessione di mercoledì ha aggiornato il proprio massimo a 52 settimane a quota EUR3,44. Da segnalare che Psquared Asset Management ha tagliato lo short allo 0,36% dallo 0,70% precedente.

Vendite anche su STMicroelectronics, che segna un meno 1,1% e porta il prezzo a EUR44,09.

Tra i pochi rialzisti, Enel sta raccogliendo lo 0,3%, portando il prezzo a EUR6,56 per azione.

Recordati sta invece cedendo lo 0,4%, cedendo terreno dopo quattro sedute concluse con candela rialzista.

Sul Mid-Cap, Raiway avanza dell'1,4%, alla sua terza sessione sul lato dei rialzisti.

Caltagirone segna invece un più 0,7%, dopo lo 0,2% di contrazione della seduta precedente.

Maire Tecnimont - in verde dello 0,3% - ha comunicato mercoledì che la controllata Nextchem, attraverso la sua controllata MyRechemical, che guida il segmento Waste-to-Chemicals, è stata selezionata da DG Fuels Louisiana per fornire il Process Design Package di un impianto per la produzione di SAF, attualmente in fase di sviluppo a St. James Parish, in Louisiana, negli USA.

Salvatore Ferragamo cede invece il 2,0%, dopo lo 0,9% di verde della seduta precedente.

Il fondo è per Eurogroup Laminations, che arretra del 2,9%, dopo lo 0,5% di passivo della vigilia.

Sullo Small-Cap, SIT si spinge avanti con un verde dell'1,1%, facendo seguito all'attivo del 4,0% di ieri serra e portando il settimanale a marcare un attivo del 39%.

Quartieri alti anche per Netweek, che si porta su del 3,2% a EUR0,13 per azione.

Vendite su Restart, cher segna un meno 3,6% dopo due sedute chiuse in verde.

Unieuro avanza invece dello 0,3%, dopo lo 0,3% di rosso della vigilia. La società ha comunicato lunedì di aver chiuso l'acquisizione di Covercare, player di riferimento in Italia nel mercato dei servizi di riparazione di telefoni cellulari oltre che nell'installazione di climatizzatori e caldaie.

Fra le PMI, spinta su Allcore, che si porta avanti del 5,3%. Sul titolo si è registrato un alto volume di scambi, con oltre 70.500 pezzi passati di mano rispetto a un media giornaliera atre mesi di 7.200 circa.

Bene anche Intred, che avanza con il 3,5%, posizonandosi per la terza sessione rialzista.

Fra i ribassiti, in un listino ancora poco movimentato, Bellini Nautica ha ceduto il 3,7% a EUR1,30 per azione, invertendo il trend rialzista durato quattro sedute.

A New York, nella notte europea, il Dow Jones ha chiuso sotto dello 0,2%, l'S&P ha ceduto lo 0,4%, mentre il Nasdaq ha lasciato sul parterre lo 0,6%.

Fra le piazze asiatiche Il Nikkei ha chiuso in contrazione dell'1,8%, lo Shanghai Composite sotto dello 0,1%, mentre l'Hang Seng ha terminato in contrazione dello 0,7%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0779 contro USD1,0785 registrato in chiusura azionaria europea di mercoledì mentre la sterlina vale USD1,2580 da USD1,2586 di ieri sera.

Il Brent vale USD74,92 al barile contro USD74,46 al barile di mercoledì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.032,23 l'oncia da USD2.025,31 l'oncia di ieri sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì prevede alle 1100 CET, dall'Eurozona - dove inzierà la riunione dell'Eurogruppo - il dato sull'occupazione e sul PIL. Alle 1730 CET è invece prevista un'asta di buoni del tesoro con scadenza a 4 e 8 settimane.

Alle 1430 CET, dagli USA, in arrivo il dato sulle richieste iniziali di disoccupazione.

Nel calendario economico di Piazza Affari non sono previste particolari comunicazioni.

Di Maurizio Carta, Alliance News senior reporter

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