Sostenuta dal Fondo per l'Innovazione Verde del Governo giapponese, pari a 2.000 miliardi di yen (15 miliardi di dollari), Eneos sarà in grado di produrre 20 chilogrammi al giorno di idrogeno verde, utilizzando la sua tecnologia Direct MCH alimentata da un sistema solare in loco, ha dichiarato lo Stato.

"Questo progetto è destinato a sbloccare benefici significativi per l'economia del Queensland, generando posti di lavoro nell'idrogeno del futuro e attingendo a nuovi mercati di esportazione", ha affermato il vice premier dello Stato, Steven Miles, in una dichiarazione.

Sul suo sito web, Eneos afferma che la sua tecnologia è a basso costo ed efficiente, in quanto immagazzina l'idrogeno come liquido sotto forma di metilcicloesano (MCH) ricavato da acqua, toluene ed energia rinnovabile in un unico passaggio, senza dover prima produrre idrogeno come gas.

Immagazzinando l'idrogeno verde come MCH anziché come idrogeno liquido, il prodotto può essere gestito utilizzando le infrastrutture petrolifere esistenti, anziché dover raffreddare l'idrogeno a meno 253 gradi C (487 gradi F) per poterlo trasportare.

(1 dollaro = 130.1800 yen)