(Alliance News) - Le piazze europee hanno aperto al rialzo mercoledì, aiutate dall'ottimismo sulla "riapertura" della Cina e in attesa dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti in uscita giovedì, che potrebbero fornire indizi sulla prossima mossa della Federal Reserve.

Il presidente della Fed Jerome Powell ha evitato di fare commenti sulle prospettive della politica monetaria in un evento di martedì, mentre il membro del board Michelle Bowman ha affermato che la banca centrale dovrebbe aumentare ulteriormente i tassi di interesse per combattere l'inflazione elevata.

Ad ogni modo, Bowman ha affermato che "la disoccupazione è rimasta bassa poiché abbiamo inasprito la politica monetaria e fatto progressi nell'abbassare l'inflazione", in un discorso preparato a un evento in Florida.

Sul possibile percorso delle Federal Reserve, nel FedWatch Tool della piattaforma CME Group - utilizzando i future anche in base all'effettivo tasso dei federal funds o EFFR - l'aumento del tasso principale per la riunione del 1 febbraio ha una probabilità prezzata al 78% sull'intervallo superiore compreso fra 450/475 bps. È invece al 23% la probabilità di un aumento nell'area 475/500 bps.

Così, il FTSE Mib marca un rialzo marginale a 25.370,03.

Fra le altre piazze europee, il FTSE 100 marca un rialzo dello 0,2%, così come il CAC 40 di Parigi, mentre il DAX 40 di Francoforte sta salendo dello 0,3%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap cede lo 0,1% a 41.370,78, lo Small-Cap è su dello 0,2% a 28.948,63 e l'Italia Growth in rialzo dello 0,1% a 9.452,88.

Sul listino principale di Piazza Affari, fra i pochi ribassisti si vede Buzzi Unicem, che arretra dell'1,7%. Sul titolo si segnala che Beremberg ha portato al ribasso il target price a EUR20,00 da EUR22,00.

Partono bene i petroliferi, con Saipem che sale con l'1,7% mentre Tenaris si apprezza dell'1,8%.

UBS ha portato al rialzo il fair value di Azimut a EUR22,00 da EUR16,00, con il titolo che si posiziona rialzista dello 0,6% a EUR21,96.

Sul segmento cadetto, Brunello Cucinelli fa un passo indietro con il 2,8%, in scia al rosso della vigilia con lo 0,8%. Il titolo è oggetto di rialzo del fair value da parte di Goldman Sachs e Société Générale.

In verde - colore prevalente anche in questo listino - Cembre sale del 3,9% dopo il rosso della vigilia con lo 0,1%.

Banca Monte dei Paschi sale invece del 2,0%, dopo il passivo della vigilia con il 3,5%.

Sullo SmallCap, prevale bene il lato 'buy' su Eems, che si allunga del 3,6% dopo il rosso di martedì con il 3,5%.

Fidia sale invece con il 3,4%. Il titolo - sulla piattaforma MarketScreener - mostra una indicazione 'bearish' sul breve termine, 'neutral' sul medio e nuovamente 'bearish' sul lungo periodo.

Caltagirone cede invece il 2,5%, dopo il 3,2% di passivo della vigilia.

Chiude il listino Conafi, che marca un rosso del 2,9% a EUR0,4080.

Fra le PMI, spinta su Grifal, che si allunga del 9,5% a EUR2,43.

EdiliziAcrobatica - su dell'1,3% - ha comunicato mercoledì di aver chiuso il 2022 con un aumento del 17% su base annua dei contratti sottoscritti, per un valore di EUR142 milioni contro quello di EUR121 milioni dell'anno precedente.

Enertronica Santerno - con prezzo fermo a EUR0,83 - martedì sera ha informato che il Tribunale di Bologna ha autorizzato la società a contrarre con illimity Bank Spa "finanza prededucibile" per l'importo complessivo di EUR10,0 milioni rispetto a poco meno di EUR10,8 milioni inizialmente richiesti.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,6%, l'S&P 500 ha raccolto lo 0,7%, mentre il Nasdaq ha raccolto l'1,0%.

Fra le asiatiche, l'Hang Seng ha chiuso in rialzo dello 0,5%, lo Shanghai Composite ha ceduto lo 0,2%, mentre il Nikkei ha portato a casa un più 1,0%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0747 contro USD1,0736 di martedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2166 da USD1,2145 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD79,42 al barile da USD79,94 al barile di ieri sera. L'oro, invece, scambia a USD1.882,48 l'oncia da USD1.880,30 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario economico di mercoledì, alle 1000 CET, in Italia, sarà reso noto il dato sulle vendite al dettaglio, mentre alle 1030 CET, ci saranno i prestiti concessi su garanzie immobiliari nel Regno Unito e alle 1110 CET è attesa un'asta di BOT italiani con scadenza a dodici mesi.

Come di consueto, alle 1300 CET, saranno resi noti negli USA il tasso sui mutui MBA a trent'anni e le domande di mutui.

Alle 1630 CET, è la volta delle scorte di petrolio greggio.

Tra le società quotate a Piazza Affari, non sono previste particolari comunicazioni.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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