(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 ott - Entrando nel dettaglio, sull'azionario a Piazza Affari, termina in rialzo Stellantis (+0,89%): dopo il rally della vigilia in scia ai conti di Tesla migliori delle previsioni, il titolo della casa automobilistica non sembra risentire dello spettro di nuovi timori per il settore evocati dalla battuta d'arresto di Mercedes-Benz, in calo dell'1,28% a Francoforte dopo la trimestrale deludente. La casa tedesca ha visto nel terzo trimestre utili dimezzati a causa della domanda debole e della crescente concorrenza in Cina. La società ha anche fatto sapere che intensificherà i tagli di costi per cercare di arginare una situazione che ha portato il gruppo a ritoccare al ribasso due volte nel corso del trimestre i target sui margini di profitto per l'intero 2024. A mettere le ali al titolo di Iveco è invece il rally del competitor Daimler Truck, spinto dalle parole del cfo di Mercedes Harald Wilhelm che, in occasione della presentazione della trimestrale, si è espresso su una possibile vendita della quota del 35% detenuta in Daimler: Wilhelm ha spiegato che preferisce non affrettare i tempi perché vede un "grande potenziale" nel produttore di camion, che dovrebbe concretizzarsi in futuro. Di riflesso, termina in buon progresso anche la svedese Volvo, che comprende al suo interno il marchio di veicoli commerciali Volvo Trucks: alla Borsa di Stoccolma le azioni di tipo A registrano un rialzo del 3,02%, quelle di tipo B del 2,93%. Per quanto riguarda Eni, nonostante il forte calo degli utili, gli analisti rimangono positivi sul titolo grazie alla revisione delle stime che, considerando il peggioramento dello scenario sul prezzo del petrolio, seppure al ribasso, risulta secondo i broker migliorativa. A favorire gli acquisti sulla società del cane a sei zampe c'è anche l'aumento di circa 400 milioni del buyback annunciato, a 2 miliardi. Realizzi sul lusso dopo le buone performance della vigilia al traino dei big francesi dopo la trimestrale di Hermes: Brunello Cucinelli chiude tra i peggiori a -0,69%, Moncler poco distante a -0,66%. Chiude in rosso Campari, pur riducendo le perdite dall'avvio. A pesare sono i conti della rivale francese Remy Cointreau, che nel terzo trimestre ha registrato un calo delle vendite di circa il 16%, con i vertici che hanno preannunciato ulteriori cali nell'anno fiscale 2025 a causa dell'incertezza sulla ripresa negli Stati Uniti e del peggioramento delle condizioni di mercato in Cina. Quanto al 2024, la società stima un calo a due cifre in termini organici, costringendo il gruppo a implementare un nuovo piano di riduzione dei costi di oltre 50 milioni di euro nei mesi a venire. Negli ultimi sei mesi, la quotazione dell'azienda italiana produttrice di bevande alcoliche ha lasciato sul terreno circa il 18%.

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(RADIOCOR) 25-10-24 17:53:35 (0561) 3 NNNN


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October 25, 2024 11:53 ET (15:53 GMT)