(Alliance News) - Lunedì, i principali indici europei, come previsto, hanno aperto in territorio negativo nella prima giornata di negoziazioni da quando gli USA hanno deciso di attaccare tre siti nucleari dell'Iran, contribuendo a destabilizzare una situazione già incerta in Medio Oriente.

Mentre è attesa una riunione dei ministri degli Esteri dell'UE per discutere l'escalation, continuano a essere caratterizzati da incertezza i prezzi del petrolio, in particolare dopo che il parlamento iraniano ha votato per chiudere lo Stretto di Hormuz, anche se la decisione finale spetta al Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale.

Così, il FTSE Mib è in rosso dell'1,0% a 38.855,91, il Mid-Cap cede l'1,1% a 52.520,72, lo Small-Cap è in calo dello 0,7% a 30.572,97, mentre l'Italia Growth è in ribasso dello 0,5% a 8.094,46.

Il FTSE 100 di Londra è in rosso dello 0,1% a 8.763,34, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,5% a 7.550,71, mentre il DAX 40 di Francoforte è in calo dello 0,4% a 23.257,01.

Tra le notizie macroeconomiche, la crescita del settore privato giapponese ha registrato un'accelerazione a giugno, grazie alla ripresa della produzione manifatturiera che ha contribuito a portare l'attività complessiva al massimo degli ultimi quattro mesi, secondo i dati preliminari diffusi lunedì da S&P Global.

L'indice composito flash dei responsabili degli acquisti della au Jibun Bank Japan è salito a 51,4 a giugno, in aumento rispetto al 50,2 di maggio.

Tornando a Milano, sul listino principale di Piazza Affari, STMicroelectronics si prende la vetta e sale dello 0,3%, mentre Eni e Brunello Cucinelli raccolgono lo 0,2%.

Eni ha annunciato la cessione del 20% di Plenitude ai fondi Alternative Credit di Ares Management, per un corrispettivo di circa EUR2,0 miliardi.

L'accordo attribuisce a Plenitude un equity value di EUR10,0 miliardi e un enterprise value superiore a EUR12 miliardi.

L'operazione, che segue la precedente cessione del 10% a Energy Infrastructure Partners, rientra nella strategia del modello satellitare adottato da Eni.

Azimut cede lo 0,7%. Secondo fonti informate della vicenda e riportate da Bloomberg, il gruppo ION di Andrea Pignataro intende acquistare una quota di minoranza in una nuova banca digitale italiana sostenuta dalla società di private equity FSI SGR e dalla società di gestione patrimoniale Azimut Holding.

Il mese scorso, Azimut ha raggiunto un accordo con FSI, con sede a Milano, per la costituzione di una società fintech specializzata in servizi avanzati di gestione patrimoniale. Il fondo aveva accettato di acquisire una partecipazione dell'80% in TNB, in una transazione dal valore potenziale complessivo di circa EUR1,2 miliardi - pari a USD1,4 miliardi - comprese le componenti in contanti e gli accordi di earn-out. FSI potrebbe essere sostenuta da un pool di coinvestitori, ha fatto sapere Azimut sul momento.

Unipol Assicurazioni – in calo dello 0,7% - venerdì ha comunicato che l'assemblea straordinaria degli azionisti e ha approvato il progetto di scissione totale non proporzionale di Cronos Vita Assicurazioni.

Tra i ribassisti, Telecom Italia fa peggio di tutti e cede il 2,3%. Vanno giù anche Campari, in calo dell'1,7%, e Stellantis, in flessione dell'1,5%.

Per quanto riguarda il listino Mid-Cap, bene Juventus FC che sale dello 0,3%. A incidere sul rialzo anche l'accordo decennale sottoscritto con Adidas, che farà da sponsor tecnico a un prezzo di EUR408 milioni.

Lottomatica Group sale dello 0,5%. La società ha comunicato mercoledì di aver dato il via al proprio piano di buyback da EUR500,0 milioni.

Il piano durerà per non più di 18 mesi e, a oggi, la società non detiene azioni proprie.

Tra i ribassisti c'è Danieli, in calo del 2,5%. Fa male anche Tamburi, in rosso dell'1,5%.

Tra le smallcap, Trevi Finanziaria Industriale - in verde dello 0,6% - lunedì ha fatto sapere che Trevi e Soilmec si sono aggiudicate, nei mesi di aprile e maggio, commesse e ordini per un valore totale di oltre EUR140 milioni, incrementando il portafoglio ordini del gruppo di fine maggio a EUR715 milioni.

Per la divisione Trevi, la società ha spiegato che si è aggiudicata commessa da USA, Emirati Arabi Uniti, Italia e Malta. La divisione Soilmec, nei primi due mesi del secondo trimestre 2025, ha acquisito nuovi ordini di macchine e servizi per circa EUR36 milioni.

Da inizio anno il gruppo si è aggiudicato commesse e ordini per EUR278 milioni.

BasicNet - in verde dello 0,5% -venerdì ha comunicato che nel primo trimestre il fatturato consolidato si attesta a EUR98,3 milioni, in calo del 3,3%, con vendite dirette in flessione e royalties in aumento del 24%.

L'Ebitda pro forma cresce del 2,2%, mentre l'Ebit cala del 7,5% per maggiori ammortamenti legati all'espansione retail.

Fiera Milano è scesa dell'1,2%. La società la scorsa settimana ha comunicato di aver vinto la consultation indetta da Fondazione Milano Cortina 2026 per l'appalto dei servizi relativi alla progettazione, gestione e dismissione delle infrastrutture temporanee che saranno ospitate presso il quartiere fieristico di Rho in occasione degli eventi sportivi di pattinaggio e hockey sul ghiaccio, previsti l'anno prossimo.

Il valore complessivo del contratto è pari a EUR30,7 milioni sulla base della Interim Agreement sottoscritta tra Milano Fiera e Fondazione Milano Cortina 2026.

Tra le PMI, ICOP sale del 2,2%. La società ha comunicato lunedì che parteciperà alla realizzazione del prolungamento verso ovest della linea M1 della metropolitana di Milano, nel tratto da Bisceglie al Quartiere Olmi.

Le opere affidati a ICOP hanno un valore stimato di oltre EUR100 milioni.

Reway Group cede il 2,9%. La società venerdì ha fatto sapere di essere entrata nel settore della manutenzione di infrastrutture in ambito portuale grazie all'aggiudicazione di due commesse affidate dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, per un valore complessivo di oltre EUR9 milioni.

Mare Engineering Group - in verde del 3,8% - ha fatto sapere di aver superato, in data 20 giugno, la soglia del 10% dei diritti di voto di Eles, in calo dello 0,4% sull'Italia Growth.

In particolare, Mare Group ha raggiunto complessivamente 2,1 milioni di azioni, pari all'11,86% del capitale sociale e all'11,12% dei diritti di voto, diventando così il secondo più importante azionista di Eles anche per i diritti di voto.

Il prezzo limite d'acquisto resta in ogni caso fissato a EUR2,25 per azione.

A New York, venerdì sera, il Dow è salito dello 0,1%, il Nasdaq è arretrato dello 0,5%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0,2%.

In Asia, il Nikkei ha ceduto lo 0,1%, l'Hang Seng sta salendo dello 0,6%, mentre lo Shanghai Composite è salito dello 0,7%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1504 rispetto a USD1,1513 di venerdì sera, mentre la sterlina scambia invece a USD1,3444 da USD1,3464 della sessione precedente.

Tra le commodity, il Brent scambia a USD76,06 al barile da USD76,59 al barile della chiusura precedente, mentre l'oro vale USD3.372,27 l'oncia da USD3.366,48 l'oncia della chiusura precedente.

Il calendario economico di lunedì prevede alle 1000 CEST la presentazione dell'indice manifatturiero nell'Eurozona e alle 1030 CEST l'indice dei direttori degli acquisti nel settore manifatturiero UK.

A partire dalle 1500 CEST asta BTF francesi con scadenza a 3, 6, 12 mesi, mentre in USA alle 1545 CEST indice dei direttori agli acquisti del terzario. Dalle 1910 CEST sono previsti i discorsi dei membri del FOMC.

Non sono attese notizie di particolare rilievo da Piazza Affari.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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