Lo ha annunciato la società.

Il piano, che costituisce la prima fase del progetto Kristin South e mira a sviluppare le scoperte di Lavrans e Kristin Q, è stato sottoposto all'approvazione del ministero del Petrolio e dell'Energia.

La produzione complessiva attesa di petrolio e gas dai nuovi progetti è stimata in 58,2 milioni di barili di petrolio equivalente fino all'esaurimento del giacimento, ha affermato Equinor.

"La decisione di sviluppare l'area di Kristin South genererà un valore sostanziale per la società e per i proprietari", ha detto Arne Sigve Nylund, responsabile dei progetti, della perforazione e delle forniture di Equinor.

I contratti assegnati ai cantieri e ad altre imprese aiuterà anche a creare posti di lavoro in Norvegia, ha aggiunto.

La produzione dei primi tre pozzi, due a Lavrans e uno a Kristin Q, dovrebbe iniziare nel 2024. L'inizio della produzione degli ultimi due pozzi a Lavrans è previsto per il 2025, ha aggiunto Equinor.

Ulteriori scoperte potranno essere incluse in un secondo momento, ha chiarito la società.

Equinor gestisce il giacimento di Kristin con una quota del 55,3%, mentre Petoro detiene il 19,6%, Vaar Energi il 19,1% e la francese TotalEnergies il 6%.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)