Eni

Fact Book

2020

ENI IN SINTESI

2

Principali dati

4

Eni in borsa

7

EXPLORATION & PRODUCTION

9

GLOBAL GAS & LNG PORTFOLIO

47

REFINING & MARKETING E CHIMICA

54

Refining & Marketing

55

Chimica

65

ENI GAS E LUCE, POWER & RENEWABLES

69

Eni gas e luce

69

Power

71

Renewables

72

TABELLE

75

Dati economico-finanziari

75

Personale

87

Dati infrannuali

88

Disclaimer

Il Fact Book Eni è un supplemento alla Relazione Finanziaria Annuale e fornisce informazioni fi­nanziarie e operative integrative alla stessa. Il Fact Book contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) relative a: piani di investimento, dividendi, acquisto di azioni proprie, allocazione dei flussi di cassa futuri generati dalla gestione, evoluzione della struttura ­finanziaria, performance gestionali future, obiettivi di crescita delle produzioni e delle vendite, esecuzione dei progetti. I forward-looking statements hanno per loro natura una com- ponente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi­ di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa­ rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, tra cui: l'impatto della pandemia COVID-19, l'avvio effettivo di nuovi giacimenti di petrolio e di gas naturale, la capacità del management nell'esecuzione dei piani industriali e il successo nelle trattative commerciali, l'evoluzione futura della domanda, dell'offerta e dei prezzi del petrolio, del gas naturale e dei prodotti petroliferi, le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, fattori geopolitici quali le tensioni internazionali e l'instabilità socio-politica e i mutamenti del quadro economico e normativo in molti dei Paesi nei quali Eni opera, l'impatto delle regolamentazioni dell'industria degli idrocarburi, del settore dell'energia elettrica e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuo- ve tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business, l'azione della concorrenza.

Eni in sintesi

2

Eni in sintesi

Prezzo medio del greggio

PSV

Brent dated ($/BL)

(€/kmc)

I trim 2020

50,26

I trim 2020

II trim 2020

29,20

II trim 2020

III trim 2020

43,00

III trim 2020

IV trim 2020

44,23

IV trim 2020

SERM

Cambio medio EUR/USD

($/BL)

121

I trim 2020

3,6

I trim 2020

75

II trim 2020

2,3

II trim 2020

95

III trim 2020

0,7

III trim 2020

156

IV trim 2020

0,2

IV trim 2020

1,103

1,101

1,169

1,193

Il prezzo del petrolio per il riferimento Brent ha registrato una contrazione del 35% rispetto al 2019 con una media annua di circa 42 $/barile, i prezzi del gas naturale riferiti alla quotazione spot del mercato Italia hanno registrato una flessione media del 35% e i margini di raffinazione per l'indicatore aziendale SERM hanno registrato la performance peggiore con un -60%.

Nel 2020, in un contesto caratterizzato dalla massima contrazio- ne mai registrata della domanda petrolifera globale (-9% circa vs. 2019) a causa delle misure di lockdown adottate a livello mondia- le per contenere la diffusione della pandemia di COVID-19, Eni ha tempestivamente definito linee di azione facendo leva sull'ener- gia, le risorse e la flessibilità delle operazioni.

Il management ha attuato misure decisive in tre ambiti prin- cipali: salute e sicurezza delle persone e asset integrity, so- lidità patrimoniale e struttura organizzativa. In particolare, sono state adottate azioni idonee a preservare la salute delle 60 mila persone che lavorano all'interno di Eni e con Eni presso tutte le sedi e unità produttive, e a garantire la continuità delle operazioni senza registrare alcuna interruzione degli impianti e l'asset integrity.

Durante la fase più acuta del downturn, al fine di rafforzare la resilienza finanziaria e la solidità patrimoniale dell'Azienda, sono state definite chiare priorità nell'allocazione della cassa.

  • stata rivista la strategia di breve/medio termine riducendo di €8 miliardi gli esborsi per costi ed investimenti del biennio 2020-2021, più esposto al downturn, con la conseguente rimo- dulazione del profilo di crescita delle produzioni. Inoltre, è stata definita una "dividend policy" basata su una componente fissa e una componente variabile parametrata allo scenario.

Grazie all'implementazione di queste azioni, la generazione di cassa adjusted è stata pari a €6,7 miliardi in grado di autofinan- ziare il 100% degli investimenti organici rimodulati a €5 miliardi (-35% vs. budget originario a cambi costanti) per effetto delle ottimizzazioni implementate, lasciando un surplus di €1,7 mi- liardi. Gli opex sono stati ridotti di €1,9 miliardi rispetto al livello pre-COVID-19, di cui circa il 30% strutturali.

L'indice di solidità patrimoniale al 31 dicembre 2020 è confer- mato allo 0,3 e il livello di indebitamento è rimasto costante, grazie anche al primo collocamento Eni di due bond ibridi dell'ammontare complessivo di €3 miliardi.

2020: REAZIONE RAPIDA PER FRONTEGGIARE LA PANDEMIA COVID-19

SALUTE DELLE PERSONE E CONTINUITÀ DELLE OPERAZIONI

COSTI

PORTAFOGLIO

SOLIDITÀ PATRIMONIALE

>35% riduzione dei capex

Riprogrammazione FID

Leverage* nella comfort zone di 0,3

vs. budget originario 2020

sui grandi progetti upstream

-€1,9 mld riduzione costi operativi

Incremento capex

Emissione di bond ibridi di €3 mld

vs. livello pre-COVID-19

per progetti "green"

NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

PIANO DI DECARBONIZZAZIONE DI LUNGO TERMINE

(*) Ante IFRS 16.

Investimenti tecnici

Cashflow

(€ milioni)

E&P

GGP

R&MeC

EGL, P&R

(€ mld)

2018

9.119

7.901

26

877

238

2019

8.376

6.996

15

933

357

2020

4.644

3.472

11

771

293

CFFO

CAPEX

FCF

6,7

5,0

1,7

Eni Fact Book 2020

3

Nel mese di giugno 2020, il Consiglio ha ridefinito la struttura

efficienza energetica, i progetti di cattura della CO2 e i progetti

organizzativa del Gruppo con la costituzione di due Direzioni

di Forestry REDD+, ed Energy Evolution che gestirà l'evoluzio-

Generali: Natural Resources che valorizzerà in ottica sostenibi-

ne dei business di generazione, trasformazione e vendita di

le il portafoglio upstream Oil & Gas, curando anche le attività di

prodotti da fossili a bio, blue e green.

RISULTATI 2020 PER DIREZIONE GENERALE

NATURAL RESOURCES

Produzioni: 1.733 mgl boe/g

Risorse scoperte: 400 mln boe

Gas & LNG: EBIT €330 mln (+70%)

Forestry REDD+: offset 1,5 mln ton CO2eq.; CCUS assegnata licenza nel Regno Unito

ENERGY EVOLUTION

Rinnovabili: 1 GW capacità installata e sanzionata

Ingresso nel più grande progetto eolico offshore al mondo nel Regno Unito

Retail G&P: EBIT €330 mln (+17%)

Biorefining & Marketing: EBIT €550 mln (+27%)

Il settore upstream ha consolidato fortemente la tendenza alla ripresa, nonostante la riduzione degli investimenti di circa il 50%, sono state scoperte 400 milioni di boe di nuove risorse nell'anno al costo competitivo di 1,6 $/barile, mentre lo sviluppo E&P ha con- corso ad assicurare un solido livello produttivo di 1,73 milioni di boe/giorno. Il settore Global Gas & LNG Portfolio ha ottenuto un utile operativo adjusted di €0,33 miliardi, superiore alle aspettative, nonostante la significativa flessione della domanda gas in Europa e il crollo dei consumi asiatici di GNL durante il picco della crisi.

Nell'ambito dei progetti REDD+ e CCS, nel mese di ottobre è sta- ta ottenuta la licenza per il progetto di stoccaggio di anidride car- bonica nel Regno Unito, mentre a novembre è stata conseguita la prima generazione di crediti di carbonio dal progetto Luangwa Community Forest Project in Zambia per la compensazione di emissioni GHG equivalenti a 1,5 milioni di tonnellate di CO2.

I business destinati alla generazione e vendita di prodotti de- carbonizzati hanno conseguito risultati eccellenti, con l'utile operativo adjusted di Eni gas e luce in aumento del 17% e l'utile operativo adjusted della bioraffinazione + marketing pari a €550 milioni. La capacità di generazione da solare ed eolico già instal-

lata o in fase di sviluppo è stata pari a 1 GW. Inoltre, sono state poste le basi per una forte accelerazione delle rinnovabili, con l'ingresso in due mercati strategici quali gli USA e l'eolico offshore del Mare del Nord, con la partecipazione al progetto Dogger Bank in UK che sarà il più grande al mondo nel suo genere.

Percorso di decarbonizzazione verso la neutralità carbonica Eni ha avviato una fase di evoluzione del proprio modello di business fortemente orientato alla creazione di valore nel lungo termi- ne, combinando sostenibilità economico-finanziariae ambienta- le. A tale scopo sarà quindi perseguita una strategia che punta a raggiungere entro il 2050 il target di azzeramento delle emissioni nette Scope 1, 2 e 3 (Net GHG Lifecycle Emissions), e l'annulla- mento della relativa intensità emissiva (Net Carbon Intensity), riferita all'intero ciclo di vita dei prodotti energetici venduti, raffor- zando ulteriormente gli obiettivi intermedi di decarbonizzazione.

Questo percorso, conseguito attraverso tecnologie già esisten- ti, consentirà ad Eni di abbattere totalmente la propria impronta carbonica, sia in termini di emissioni nette che in termini di inten- sità carbonica netta.

ZERO EMISSIONI NETTE AL 2050

EMISSIONI ASSOLUTE NETTE GHG SCOPE 1, 2, E 3

-25%

-65%

NET

ZERO

PRINCIPALI LEVE

Prodotti e servizi carbon free

Incremento della quota gas sul totale della produzione Biometano per uso domestico e per la mobilità Bioraffinerie ed economia circolare

Idrogeno blue e green

Progetti di CCS e REDD+

2018 2030 2040 2050

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Eni S.p.A. published this content on 12 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 12 May 2021 08:37:06 UTC.