Secondo una nota congiunta, l'intesa riguarda le tecnologie Eni EST (Eni Slurry Technology) e LC-FINING, LC-MAX, LC-SLURRY e LC-LSFO di CLG. Queste tecnologie offriranno alle raffinerie di tutto il mondo un'ampia gamma di processi di hydrocracking, inclusa la conversione completa dei residui più pesanti della produzione petrolifera in prodotti più leggeri e più pregiati.

L'accordo consentirà a Eni e CLG di valorizzare la complementarietà delle rispettive tecnologie, offrendo la più completa gamma di soluzioni con un completo supporto operativo e commerciale.

(in redazione a Milano Giancarlo Navach, Gianluca Semeraro)