(Alliance News) - Eni Spa ha fatto sapere giovedì di voler valorizzare sul mercato la tecnologia proprietaria denominata e-vpms (Eni Vibroacoustic Pipeline Monitoring System), dedicata al monitoraggio delle condotte per il trasporto dei liquidi e volta a tutelarne in modo ottimale l'integrità.

A questo scopo ha creato Enivibes - 76% Eni, 16% Aresys e 8% Solgeo -, la prima venture costituita nell'ambito delle attività di Eniverse, il corporate venture builder di Eni.

"La tecnologia è progettata e sviluppata da Eni per svolgere attività di analisi e monitoraggio in tempo reale su condotte nuove o esistenti, sia per il trasporto di idrocarburi che di acqua, attraverso un innovativo sistema di onde vibroacustiche che rileva atti esterni, ad esempio tentativi di effrazione o urti accidentali delle condotte, e variazioni di flusso, massimizzando l'efficienza dei sistemi di trasporto. Questa soluzione innovativa, grazie all'installazione di stazioni di acquisizione ad alta sensibilità, permette di eseguire interventi rapidi e localizzati", ha spiegato la società in una nota.

"Enivibes costituisce un importante progresso nel raggiungimento dell'ambizioso obiettivo di lanciare cinque nuove startup entro il 2025, facendo leva sul patrimonio di tecnologie, competenze, asset di Eni e del suo ecosistema di innovazione".

Eni scambia in verde dell'1,9% a EUR12,91 per azione.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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