(Alliance News) - Venerdì, il Mib ha chiuso con trend rialzista, superando i 33.600, mentre l'attenzione si è rivolta al discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole.

Il presidente della banca centrale statunitense ha dichiarato venerdì che "è giunto il momento" per gli USA di iniziare a tagliare i tassi di interesse, aggiungendo che la sua "fiducia è cresciuta" che la battaglia contro l'inflazione sia sulla buona strada.

"È giunto il momento per la politica di adeguarsi", ha detto in un discorso al Jackson Hole Economic Symposium, nello Stato americano del Wyoming, leggendo osservazioni preparate, aggiungendo: "La direzione di marcia è chiara".

Così, il FTSE Mib ha chiuso in verde dell'1,0% a 33.650,17, il Mid-Cap ha chiuso in rialzo dell'1,2% a 47.029,24, lo Small-Cap è salito dell'1,2% a 28.906,39 mentre l'Italia Growth è in ribasso marginale a 8.057,22.

In Europa, il CAC 40 di Parigi ha chiuso in verde dello 0,7%, il FTSE100 di Londra è salito dello 0,5%, il DAX 40 di Francoforte ha chiuso in verde dello 0,8%.

Iveco Group è avanzato del 2,6% a EUR9,28 per azione, all'indomani della flessione dello 0,2%.

Stellantis è avanzato invece dell'1,6%, dopo la contrazione della vigilia pari all'1,0%.

Buoni acquisti anche su FinecoBank, che si è portato su dell'1,1% a EUR14,90, dopo la flessione della vigilia con lo 0,6%.

Eni - in verde dell'1,4% - ha comunicato giovedì che si è verificato il closing della vendita di Nigerian Agip Oil Company Ltd a Oando PLC, dopo lo 0,8% di rosso della seduta precedente.

Fra i ribassiti si vede Brunello Cucinelli, che ha ceduto l'1,0% a EUR89,60 per azione.

Sul segmento cadetto, Alerion ha segnato un più 3,2%, dopo lo 0,4% di passivo di giovedì sera.

Quartieri alti anche per Ariston Holding, che si è portato al rialzo del 3,1% alla sua terza candela rialzista consecutiva.

Iren segna invece un più 1,7%, con nuovo prezzo a EUR1,93 dopo la flessione della vigilia dello 0,1%.

Fra i pochi ribassiti, Technoprobe ha ceduto lo 0,3%, alla sua seconda seduta da ribassista.

Sul segmento Small-Cap, Zucchi - in calo del 6,9% - ha comunicato giovedì che non si sono avverate le condizioni per la distribuzione del dividendo a valere sullo scorso esercizio. I soci avevano approvato a giugno la distribuzione della cedola - da mettere in pagamento a fine agosto - di EUR0,1184, per un controvalore complessivo di EUR3,0 milioni.

La distribuzione del dividendo era subordinata al verificarsi, entro il 23 agosto, delle condizioni previste dal facility agreement sottoscritto a dicembre del 2021 tra la società e illimity Bank Spa. Non essendosi verificate tali condizioni, il dividendo non verrà distribuito.

Triboo si è portato su del 3,8%, con prezzo a EUR0,71 dopo la contrazione del 3,1% di giovedì sera.

Acquisti anche su Safilo, che segna un più 3,9%, alla terza sessione con trend bullish e migliore del listino.

Aedes si porta su del 2,9%. Il titolo - che manca allo stacco del dividendo dal 2007 - vira al rialzo dopo il 2,9% di contrazione della vigilia.

Fra i ribassisti, netta minoranza del listino, Zucchi sta cedendo il 6,9%, facendo seguito alla contrazione della vigilia pari all'1,9%.

Fra le PMI, Confinvest avanza dell'8,6%, al rimbalzo dopo quattro sedute da ribassista.

Estrima avanza invece dell'8,8%, dopo l'1,4% di attivo della vigilia.

Compagnia dei Caraibi si porta su del 2,8%, dopo il 4,0% di contrazione con cui ha chiuso giovedì sera.

International Care Company ha ceduto il 4,2%, oggetto di profit taking dopo sei sedute chiuse in rialzo.

A New York, il Dow sta salendo dell'1,1%, il Nasdaq avanza dell'1,3%, mentre l'S&P 500 sta avanzando dell'1,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1192 contro USD1,1110 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,3220 da USD1,3087 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD78,91 al barile contro USD77,35 al barile di giovedì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.516,09 l'oncia da USD2.476,53 l'oncia di giovedì sera.

Nel calendario macroeconomico di lunedì, è previsto, alle 1000 CEST, l'indice ifo sulla fiducia delle imprese in Germania.

Alle 1430 CEST, dagli USA, arriverà il report sugli ordinativi dei beni durevoli, mentre in serata è prevista un'asta di buoni del Tesoro statunitensi con scadenza a tre e sei mesi.

Nel calendario societario di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.