ROMA (MF-DJ)--Eni, attraverso la controllata Versalis, mette le zampe
sul 100% di Novamont. Come anticipato da MF-DowJones il 5 aprile, la
societá chimica del Cane a sei zampe - e azionista di Novamont per una
quota del 36% - e Mater-Bi, societá controllata da Investitori Associati
II e NB Renaissance, hanno firmato l'accordo per l'acquisizione da parte
di Versalis del restante 64% del pacchetto azionario di Novamont detenuto
da Mater-Bi. L'efficacia dell'operazione e i relativi tempi per la
finalizzazione sono subordinati all'approvazione delle autoritá
competenti, precisano da San Donato Milanese.
Versalis è la prima azienda chimica italiana e leader a livello
internazionale, la cui strategia è fortemente mirata verso la
specializzazione del portafoglio anche attraverso la chimica da fonti
rinnovabili.
L'acquisizione di Novamont, Benefit company certificata B
Corp protagonista nel settore della bioeconomia circolare e nel mercato
per lo sviluppo e la produzione di bioplastiche e biochemical
biodegradabili e compostabili, rappresenta una grande opportunitá di
accelerazione della strategia attraverso l'integrazione di una
piattaforma tecnologica unica e complementare, fornendo un rilevante
contributo alla decarbonizzazione del portafoglio prodotti.
Novamont è un'azienda leader a livello internazionale nel settore delle
bioplastiche e dei biochemical. La realtá industriale affonda le sue
radici nella Scuola di Scienza dei Materiali Montedison, dove circa
trent'anni fa alcuni ricercatori hanno iniziato a sviluppare il
progetto ambizioso di integrazione tra chimica, ambiente e agricoltura: la chimica vivente per la qualitá della vita.
Oggi Novamont è un gruppo composto da quattro siti produttivi, quattro
centri di ricerca, sedi commerciali in Germania, Francia, Spagna e Stati
Uniti e un ufficio di rappresentanza a Bruxelles. Nel 2021 ha acquisito
BioBag International, gruppo leader a livello mondiale nello sviluppo,
produzione e commercializzazione di applicazioni biodegradabili e
compostabili certificate, con sede a Askim (Norvegia), uno stabilimento
produttivo a Dago (Estonia) e presenza in altri 9 Paesi in tutto il mondo. La rete di distributori è presente in oltre quaranta Paesi.
Negli anni il gruppo ha messo a punto 5 tecnologie proprietarie prime al mondo e circa 1.400 tra brevetti e domande di brevetto; investe
costantemente in attivitá di ricerca e innovazione (50 mln di euro nel
2021) e il 20% delle sue persone è dedicato ad attivitá di ricerca,
sviluppo e innovazione.
Novamont sviluppa bioplastiche e bioprodotti che, grazie alla loro
biodegradabilitá in diversi ambienti, possono contribuire alla tutela
degli ecosistemi e del capitale naturale. Le innovazioni sono il frutto di un modello di bioeconomia circolare che il gruppo porta avanti sin dalle origini, basato sulla riconversione di siti industriali dismessi o non piú competitivi, su una filiera agricola integrata nel territorio e non in competizione con le colture alimentari e sullo sviluppo di prodotti concepiti per risolvere specifici problemi ambientali, strettamente connessi con la qualitá del suolo e delle acque.
L'operazione di Eni permetterá di rafforzare la piattaforma Novamont
accelerando lo sviluppo di filiere multiprodotto ad alto valore aggiunto e i progetti di territorio per disaccoppiare l'utilizzo delle risorse
naturali dalla crescita economica nella logica di fare di piú con meno.
gug
guglielmo.valia@mfnewswires.it
(END) Dow Jones Newswires
April 28, 2023 05:02 ET (09:02 GMT)