L'Europa deve inserire il gas nel suo piano di transizione, dice l'amministratore delegato di Eni
02 dicembre 2022 alle 18:55
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L'Europa deve includere il gas naturale nel suo piano di transizione a lungo termine, al fine di promuovere gli investimenti nelle infrastrutture e nella produzione di carburante, necessari per garantire la sicurezza energetica e ridurre i prezzi del carburante, ha dichiarato venerdì l'amministratore delegato di Eni.
Claudio Descalzi di Eni ha affermato che un tetto ai prezzi del gas non sarebbe una soluzione definitiva alla crisi energetica in Europa e ha respinto l'idea che il blocco possa fare affidamento solo sulle energie rinnovabili per il suo fabbisogno energetico.
"Dobbiamo inserire il gas nella transizione energetica a lungo termine insieme ad altre soluzioni, le rinnovabili sono la prima, ma anche la decarbonizzazione dei settori difficili da abbattere", ha detto Descalzi parlando ad un evento.
Eni S.p.A è un'azienda globale dell'energia ad elevato contenuto tecnologico, presente lungo tutta la catena del valore: dall'esplorazione, sviluppo ed estrazione di olio e gas naturale, alla generazione di energia elettrica da cogenerazione e da fonti rinnovabili, alla raffinazione e alla chimica tradizionali e bio, fino allo sviluppo di processi di economia circolare. Eni S.p.A estende il proprio raggio d'azione fino ai mercati finali, commercializzando gas, energia elettrica e prodotti ai mercati locali e ai clienti retail e business, a cui offre anche servizi di efficienza energetica e mobilità sostenibile. Attraverso competenze consolidate, tecnologie, diversificazione geografica e delle fonti, alleanze per lo sviluppo e innovativi modelli di business e finanziari Eni S.p.A continua a generare valore, rispondendo alle sfide del trilemma energetico.
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