(Alliance News) - Le principali piazze europee sono attese in rialzo, giovedì, all'indomani dell'uscita della fiducia dei consumatori degli Stati Uniti, ben superiore alle stime.

Il mercato azionario statunitense, inoltre, ha registrato un'altra giornata di discreti guadagni. Il Dow Jones Industrial Average è aumentato di 526,74 punti durante le normali negoziazioni di mercoledì, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite sono saliti rispettivamente dell'1,49% e dell'1,54%.

Ieri è stato principalmente il settore energetico a guidare i guadagni dell'indice S&P 500, e tutti gli 11 settori S&P 500 hanno chiuso in territorio positivo. I trader si sono anche sentiti molto più fiduciosi sulla scia dei nuovi numeri sugli utili di Nike e FedEx, che sono arrivati l'altro ieri e hanno fatto salire i prezzi delle loro azioni.

"Fondamentalmente, i numeri sugli utili più forti del previsto stanno dando agli investitori motivo di credere che i profitti stiano reggendo piuttosto bene nonostante i timori di un rallentamento economico", ha commentato Naeem Aslam Chief Market Analyst di Avatrade.

Il FTSE Mib, quindi, è atteso su di 45,0 punti o dello 0,2% dopo aver chiuso mercoledì in rialzo dell'1,7% a 24.111,97.

Il FTSE 100 di Londra dovrebbe aprire in verde di 22,0 punti o dello 0,3%, il CAC 40 di Parigi è atteso su di 10,2 punti o dello 0,2% e il DAX 40 di Francoforte è previsto in rialzo di 12,5 punti o dello 0,1%.

"Il 2022 non è stato un anno fantastico per il mercato azionario negli Stati Uniti poiché l'inflazione ha raggiunto il livello più alto in quarant'anni e la Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse al ritmo più aggressivo della storia recente", ha aggiunto l'esperto.

"Tuttavia, nonostante tutto quello che è successo, abbiamo visto gli indicatori economici andare meglio delle previsioni. Ad esempio, ieri abbiamo visto la fiducia dei consumatori degli Stati Uniti abbattere tutte le stime e stampare la lettura di 108 dove la previsione era di 101. Questo è certamente un segnale molto positivo per il mercato azionario statunitense e ha stimolato maggiore fiducia tra investitori e trader", ha concluso Aslam.

Ieri sera, tra i listini minori di Piazza Affari, il Mid-Cap è salito dell'1,5% a 39.502,10, lo Small-Cap ha guadagnato lo 0,2% a 27.709,86 e l'Italia Growth ha finito poco sotto la parità a 9.233,38.

Sul Mib, ha fatto bene il comparto petrolifero, con Saipem su del 3,5%, Eni in rialzo del 3,6%, Tenaris in aumento del 2,3% e, sul Mid-Cap, Saras che ha guadagnato lo 0,2%.

Il Cane a sei zampe ha comunicato ieri una nuova scoperta a gas nell'offshore di Cipro, tramite il pozzo Zeus-1, perforato nel blocco 6, a 162 km al largo della costa e a 2.300 metri di profondità d'acqua.

Il blocco è operato da Eni Cyprus, che detiene una quota del 50%, con TotalEnergies come partner.

Zeus-1 è la terza scoperta consecutiva effettuata nel blocco 6 dopo Cronos-1 e Calypso-1, a conferma delle promettenti prospettive di sviluppo dell'area. Il pozzo Zeus-1 ha incontrato 105 metri di colonna netta a gas in una roccia serbatoio carbonatica. Le stime preliminari indicano volumi di gas in posto tra circa 56 e 85 miliardi di metri cubi.

Italgas ha guadagnato il 2,0% dopo aver fatto sapere che Depa Infrastructure, società del Gruppo e attiva nella distribuzione del gas naturale in Grecia, ha concluso lunedì l'acquisizione del rimanente 49% di Thessaloniki - Thessalia Gas Distribution detenuto da Eni Plenitude.

Il comparto bancario, che aveva aperto quasi tutto in ribasso, ha terminato in positivo: BPER Banca ha chiuso su dell'1,1%, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, FinecoBank e UniCredit hanno chiuso tutti tra l'1,6% e l'1,2%

Azimut Holding ha chiuso in verde dell'1,8% dopo aver siglato una partnership strategica, attraverso la sua controllata turca Azimut Portföy Yönetimi, con Lycian Capital Partners, una società di private equity focalizzata nel mid-market con sede a Istanbul.

Oggi, Azimut Portföy è la più grande società indipendente del risparmio gestito in Turchia con una quota di mercato del 6% e masse in gestione pari a oltre USD2 miliardi.

Sul Mid-Cap, Brunello Cucinelli ha chiuso in rialzo dell'1,6%. Jefferies ha alzato il target price a EUR80,00 da EUR62,00 con raccomandazione 'buy'.

Maire Tecnimont ha guadagnato il 2,1% dopo che la sua controllata Tecnimont si è aggiudicata un contratto EPC su base lump sum relativo alla realizzazione di un progetto petrolchimico.

Il valore complessivo del contratto è di circa USD1,3 miliardi e riguarda la realizzazione di un impianto petrolchimico e delle relative utility e infrastrutture associate.

Sanlorenzo è salita del 4,1%. La società ha fatto sapere martedì di aver perfezionato l'acquisizione del 100% di Equinoxe per un controvalore di EUR2,1 milioni, di cui circa il 10% verrà corrisposto nei prossimi tre anni subordinatamente al soddisfacimento di talune condizioni.

Salcef Group - su del 2,9% - ha comunicato di aver trovato l'accordo per rilevare l'intero capitale di Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie.

Tra le società a bassa capitalizzazione, Avio ha chiuso sul fondo con il 9,6% di ribasso dopo il fallimento della missione VV2 la scorsa notte. A circa due minuti e 27 secondi dal decollo del lanciatore Vega C, spiega la società in una nota, si è verificata un'anomalia poco dopo l'accensione del secondo stadio - Zefiro 40 -, che ha portato alla conclusione prematura della missione.

Bialetti Industrie ha perso lo 0,9% dopo che in qualità di socio di maggioranza di CEM-Bialetti Ev ve Mutfak E?yalar? Sanayi ve Ticaret, società di diritto turco dedicata al segmento degli strumenti da cottura e accessori da cucina, ha comunicato venerdì che quest'ultima ha sottoscritto, il 14 dicembre, con la società Fetih Alüminyum Sanayi ve Ticaret Limited ?irketi, un accordo preliminare relativo alla cessione di assets di CEM Bialetti.

Somec ha chiuso in parità. La società ha reso noto martedì di aver siglato un accordo preliminare vincolante per l'acquisizione del 60% del capitale sociale di Gino Ceolin, società specializzata nella realizzazione di opere metalliche su misura per esterni ed interni destinate in particolare ai settori retail, hospitality e residenziale di alta gamma.

Sul mercato alternativo del capitale di Piazza Affari, Farmacosmo ha ceduto il 2,3%. La società ha ha fatto sapere martedì di aver acquisito il 67% del capitale sociale di Innovation Pharma, già proprietaria di due farmacie, nelle città di Torino e Verbania, a fronte della sottoscrizione di un aumento di capitale riservato.

Websolute non ha scambiato dopo aver provveduto alla messa in liquidazione della società partecipata all'80% WS Webness. "L'operazione si inserisce in processo di razionalizzazione della struttura organizzativa finalizzato a migliorare le performance reddituali del Gruppo e consentirà di internalizzare le attività svolte dalla partecipata generando ottimizzazione dei costi", ha spiegato la società in una nota.

Almawave è salita dello 0,6%. La società ha fatto sapere che, insieme a CBI - società partecipata da 400 prestatori di servizi di pagamento che sviluppa in logica collaborativa servizi digitali, tra cui quelli di open finance, a supporto dell'industria finanziaria e della Pubblica Amministrazione -, ha siglato una partnership in ambito fintech.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in rialzo dell'1,6% a 33.376,48, il Nasdaq ha guadagnato l'1,5% a 10.709,37 e l'S&P 500 è salito dell'1,5% a 3.878,44.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dello 0,5% a 26.507,87, l'Hang Seng è in verde del 2,5% a 19.639,74, lo Shanghai Composite ha chiuso in rotto dello 0,5% a 3.054,43.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0639 contro USD1,0610 di mercoledì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2110 da USD1,2104 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD82,31 al barile da USD81,70 al barile di mercoledì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.815,04 l'oncia da USD1.816,65 l'oncia di mercoledì sera.

Nel calendario macro di giovedì, dall'Italia, occhi sulle vendite industriali alle 1000 CET e sul saldo della bilancia commerciale non-UE alle 1200 CET.

Dagli USA, focus sul PIL trimestrale e sul PCE, l'indicatore preferito dalla Federal Reserve per misurare l'inflazione, in arrivo alle 1430 CET, mentre i dati sulle scorte di gas naturale arriverranno alle 1630 CET.

Sul fronte obbligazionario, si terranno aste di T-Note a quattro e otto settimane alle 1730 CET e di TIPS a cinque anni alle 1900 CET.

Tra le società di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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