MILANO (MF-DJ)--L'Europa sta per affrontare il primo inverno senza l'approvvigionamento di gas russo. Tuttavia, se le temperature non saranno piú rigide della media, l'Italia potrebbe farcela. È questa la visione di Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, che ha spiegato, senza mezzi termini, che "se l'inverno sará mediamente mite, potremo riuscire a farcela", ma "dobbiamo essere molto focalizzati e riuscire a diversificare le fonti".

Descalzi, intervenendo all'evento MilanoParigiCapitali, organizzato dal gruppo Class Editori, ha elencato cifre rassicuranti. "La situazione dell'approvvigionamento e della domanda negli ultimi mesi in Italia è stata positiva. Nell'ultima settimana la domanda è stata di 150 milioni di metri cubi al giorno rispetto a un approvvigionamento di 200 milioni di mc. Grazie a questa differenza siamo riusciti a riempire gli stoccaggi", ha spiegato l'ad, dando rilievo alle contromisure prese.

"Abbiamo lavorato in strettissimo coordinamento del governo, agendo immediatamente e mettendo a fattor comune le produzioni, gli investimenti e le riserve di Eni nei diversi Paesi in cui opera. Abbiano iniziato con quelli piú vicini, collegati attraverso i gasdotti, come l'Algeria che ha giá raddoppiato le forniture di gas all'Italia. In futuro arriverá anche il contributo di Egitto, Nigeria, Angola e Congo".

"Il nostro piano", ha specificato Descalzi, "è di sostituire, tra questo e l'anno prossimo, poco piú del 50% del gas che noi di Eni importiamo dalla Russia, dopodiché nel 2023-24 arrivare all'80% e di svincolarci al 100% nel 2024-25. Ovviamente è necessario anche proseguire nel cammino delle rinnovabili, dobbiamo incrementare la produzione ma bisogna anche essere molto attenti nei consumi perchè non possiamo permetterci di sprecare risorse che non abbiamo".

"Dico che dobbiamo puntare sulla transizione, è essenziale e dobbiamo farlo in modo tale che non ci siano difficoltá o limiti nell'uso tecnologie ma anzi che sia impiegato il piú ampio spettro tecnologico. Il tutto va accompagnato da una transizione che decarbonizzi quello che, in questo momento, viene utilizzato dall'industria e che sono appunto gli idrocarburi. Il sistema deve essere bilanciato", ha concluso Descalzi.

red


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September 14, 2022 12:01 ET (16:01 GMT)